Perché il ricorso di Wada contro Sinner è un atto “politico” che può rendere Jannik ancora più forte

Perché il ricorso di Wada contro Sinner è un atto “politico” che può rendere Jannik ancora più forte
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Video suggerito A cura di Marco Beltrami Il ricorso della WADA per il caso Sinner al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna ha rappresentato un fulmine a ciel sereno, in primis per il diretto interessato e poi anche per tutto il mondo della racchetta. La vicenda della doppia positività al Clostebol sembrava essersi chiusa con il verdetto del tribunale indipendente dell'ITIA, e invece così non è. (Fanpage.it)

Su altre testate

Dopo l’assoluzione dell’ITIA, che non aveva riscontrato colpa e negligenza sul caso della contaminazione da Clostebol, l’agenzia mondiale antidoping ha fatto ricorso al TAS chiedendo per il numero 1 del mondo uno stop che può andare da uno a due anni. (Sky Sport)

alfa 29 settembre - 11:24 Dopo essere stato assolto dalle accuse di doping, Jannik Sinner dovrà vivere altri mesi con lo spettro del giudizio pubblico: la Wada (l'organizzazione mondiale antidoping) ha infatti deciso di rivolgersi al Tas chiedendo uno o due anni di sospensione per il campione di Australian Open e Us Open. (Golssip)

La Wada come Nick Kyrgios, uno dei giocatori più scriteriati del mondo del tennis. Da non prendere in considerazione. (Corriere della Sera)

Binaghi e Volandri sono sicuri: l’appello della Wada sancirà l'innocenza di Sinner

Oltre all'uccisione del capo di Hezbollah, l'altra notizia della giornata è la decisione della Wada di fare ricorso per il caso doping che ha coinvolto Jannik Sinner. L'altoatesino era stato trovato positivo al Clostebol, un farmaco proibito dal circuito Atp. (Liberoquotidiano.it)

Una giornata che Jannik Sinner non dimenticherà in fretta, quella appena trascorsa. La gioia per la qualificazione ai quarti di finale dell’Atp di Pechino, conquistata grazie alla vittoria in tre set su Safiullin, è stata decisamente offuscata da una notizia arrivata proprio durante la partita. (MilanLive.it)

Non è ancora finita. La Wada, l’Agenzia mondiale antidoping, ha annunciato appello contro la decisione della International Tennis Integrity Agency (Itia) che scagionava Sinner da qualsiasi responsabilità sulle due positività di marzo. (La Gazzetta dello Sport)