Regionali, aperti i seggi elettorali in Emilia Romagna e Umbria

BOLOGNA (ITALPRESS) – Urne aperte dalle 7 di questa mattina nelle regioni Emilia-Romagna e Umbria dove si rinnovano i consigli regionali e si elegge il nuovo presidente. I seggi chiuderanno alle 23 e riapriranno domani lunedì 18 novembre dalle ore 7 alle 15. Dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio. Il risultato è atteso nel tardo pomeriggio. Quasi 3,6 milioni i cittadini emiliano-romagnoli al voto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

In Umbria ci sono in corsa nove i candidati per la poltrona di presidente: Donatella Tesei, che corre per il centrodestra, Stefania Proietti, candidata cel centrosinistra, Martina Leonardi, sostenuta da Insieme per l'Umbria resistente, Marco Rizzo di Democrazia sovrana popolare e Alternativa riformista, Moreno Pasquinelli del Fronte del dissenso, Fabrizio Pignalberi, sostenuto da Più Italia sovrana e Quinto polo per l'Italia, Elia Francesco Fiorini di Alternativa per l'Umbria, Giuseppe Paolone, proveniente dalle frange di Forza del popolo, e Giuseppe Tritto della lista Umani insieme liberi. (Fanpage.it)

Si vota oggi dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15. I candidati sono nove, la sfida è tra la governatrice uscente Donatella Tesei (centrodestra) e Stefania Proietti (il “campo largo” unito). (la Repubblica)

Per l'Emilia Romagna, il dato del portale Eligendo alle ore 12 è dell'11,5%, in calo rispetto all'affluenza del 2020, quando si Il dato, parziale, riferito alle 12 a livello nazionale è all'11%, il precedente del 2020 era è del 22,6%. (Secolo d'Italia)

Sfida in Emilia e Umbria. I pronostici dicono 1-1

Lunedì 18 novembre a “Lo Stato delle Cose”, in onda alle 21.20 su Rai 3, ospite in studio il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, per commentare il voto in Umbria e rispondere alle polemiche che lo riguardano. (Rai Storia)

In Emilia i cittadini sono stati chiamati alle urne per il voto anticipato dopo le dimissioni di Stefano Bonaccini (Pd), a giugno eletto deputato europeo. (L'Unione Sarda.it)

Secondo la legge, i sondaggi non possono più essere diffusi. È possibile soltanto sino a quindici giorni prima della competizione elettorale. Ma, al netto di sorprese, le due coalizioni in gioco si aspettano questo esito riguardo le elezioni. (il Giornale)