Ucraina Russia, le ultime notizie della guerra di Putin di oggi 13 dicembre. DIRETTA

Una tregua sembra ancora lontana per l'Ucraina, ma il dibattito occidentale inizia a orientarsi già sul dopoguerra. E prende corpo l'idea di inviare truppe per gestire un eventuale cessate il fuoco. Crosetto apre: "Italia disponibile". Cauto invece Tajani: "Idea prematura". Trump contro l'uso di missili Usa in Russia da parte di Kiev. Biden annuncia un nuovo pacchetto di armi all'Ucraina da 500 milioni di dollari. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

Mentre in Cecenia il drone intercettato aveva preso di mira una caserma di un reggimento speciale di polizia del ministero dell'Interno della repubblica nella capitale Grozny, dove quattro guardie sono rimaste leggermente ferite. (Corriere del Ticino)

E noi dobbiamo privarla dei mezzi per (diffondere) il suo terrore. Il capo della diplomazia ucraina ha così rinnovato l'appello di Kiev ai suoi alleati occidentali a fornire maggiori risorse di difesa aerea per proteggere le sue città e infrastrutture. (Corriere della Sera)

Le centrali termiche ucraine sono state "gravemente danneggiate" dagli attacchi russi di oggi: lo ha reso noto l'operatore energetico del Paese. "La Russia ha sferrato un attacco massiccio alle centrali termiche di Dtek", ha dichiarato in un comunicato la più grande azienda energetica privata in Ucraina, aggiungendo che l'attacco ha "danneggiato gravemente le attrezzature delle centrali termiche". (Il Messaggero Veneto)

Siria: Usa a Turchia, imperativo continuare lotta all'Isis

Si tratta di una fornitura del valore di 500 milioni di dollari. Il presidente Usa Joe Biden ha dato il via libera al 72mo pacchetto di armi per l’Ucraina. (la Repubblica)

Massiccio attacco al sistema energetico dell'Ucraina. Da parte sua il ministero della Difesa russo, come riporta l'agenzia Tass afferma che il massiccio attacco di oggi lanciato dalla Russia è la risposta al raid di Kiev con missili Atacms contro l'aeroporto militare di Taganrog. (Adnkronos)

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha affermato che, dopo la caduta di Bashar Al Assad in Siria, sarà "imperativo" continuare l'impegno per combattere contro l'Isis. Ed è imperativo continuare ad impegnarci su questi sforzi", ha detto Blinken durante una conferenza stampa ad Ankara, trasmessa dalla tv di Stato Trt, con l'omologo turco, Hakan Fidan. (Tuttosport)