Pasqua 2025, rincari sui voli per il Sud fino al 470%. La denuncia di Assoutenti

Introduzione In vista di Pasqua e dei ponti primaverili, un aereo per il Sud arriva a costare fino al 470% in più rispetto ai giorni non festivi. Lo denuncia Assoutenti in un report, in cui ha analizzato i rincari sulle tratte da Milano, Torino, Genova e Roma. E non va meglio nemmeno per treni e pullman, che vedono prezzi in forte crescita. "Il governo deve intervenire per evitare un salasso sulle tasche degli italiani calmierando le tariffe in vigore nei giorni di festa", è l'appello dell'associazione (Sky TG24)

Su altre fonti

A pesare sul bilancio delle famiglie non è solo l’inflazione, ma una serie di aumenti che toccano trasporti, alimentari e perfino le decorazioni floreali per la tavola. A denunciarlo sono Federconsumatori e Assoutenti, che parlano apertamente di una festività sempre più fuori portata per molti. (immediato.net)

In molti si sposteranno in aereo. E allora grande attenzione a ritardi e cancellazioni. Un'occasione per viaggiare o rientrare in Puglia da fuori regione. (RaiNews)

In vista del lungo ponte di Primavera, previsto tra Pasqua, il 25 aprile e il 1° maggio, Assoutenti, come riportato da SkyTg24 nella sua edizione online, segnala un aumento significativo dei prezzi dei biglietti aerei, ferroviari e degli autobus, soprattutto per le tratte che collegano il Nord e il Sud Italia. (iLMeteo.it)

Una Pasqua dolce? Macchè, quella 2024 in Puglia come altrove è sicuramente una Pasqua amara o, sarebbe più corretto «salata», visto che sulla festività primaverile stanno pesando una serie di fattori compresa l’incognita dei dazi e non solo per una questione di inflazione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un esempio? Da Milano Linate a Palermo (scalo aeroportuale utilizzato anche dagli agrigentini ndr) un biglietto costa 500 euro. Lo denuncia Assoutenti, che ha realizzato un report sui prezzi dei biglietti per chi si sposterà da nord a sud Italia per trascorrere le feste in famiglia. (AgrigentoNotizie - cronaca e notizie da Agrigento)

La Norvegia cresce negli Stati Uniti, ma pesa l’incognita dei dazi – Il primo trimestre del 2025 si chiude con numeri positivi per l’industria ittica norvegese, che trova negli Stati Uniti il principale mercato di riferimento. (PesceInRete)