Addio a Giuliano Scabia, il 'poeta gentile' del Dams

di Claudio Cumani Quando gli chiesero di venire a insegnare al Dams si trovava, mascherato da cavaliere, sul monte Velino nell’Aquilano alle prese con bambini che dovevano simboleggiare un drago.

Ieri mattina il Poeta Gentile se ne è andato con la discrezione con cui aveva vissuto.

Fu Scabia a portarla a seminari del Dams e a decretarne la fortuna

Ci sarebbe dovuto essere anche lui, Giuliano Scabia, per una lectio magistralis il 6 maggio scorso ma l’appuntamento era stato rinviato. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

(UniboMagazine)

Grande professionista nel suo campo, lo piangono molte istituzioni teatrali e compagnie presso le quali aveva lavorato. (TRIESTEALLNEWS)

Di questo artista dai mille volti, scrittore e uomo di teatro soprattutto, Trieste ricorda l'avventura che portò alla nascita di Marco cavallo, il grande animale azzurro di cartapesta, costruito assieme ai pazienti dell'ospedale psichiatrico diventato immagine di quel cambiamento epocale. (TGR – Rai)

E non solo il teatro, perché la sua impronta artistica segna ancora oggi un episodio tra i più significativi, e forse «rivoluzionari», della nostra storia recente. È morto ieri a Firenze Giuliano Scabia, dopo aver combattuto contro una malattia crudele, che a differenza di tutti noi non si è fatta incantare o rapire dalle storie meravigliose che lui raccontava. (Il Manifesto)

Tragedia funivia Stresa-Mottarone, il soccorso alpino e i carabinieri sono sul posto. Poeta e drammaturgo aveva scelto Firenze come città d'adozione nella quale ha lasciato un grande ricordo tra i teatri e le compagnie di attori. (Qui News Firenze)

Giuliano Scabia in una foto del 2005. Drammaturgo di elevato spessore in città lo piangono oggi molti teatri e compagnie che avevano avuto il piacere di lavorare con lui e di conoscerlo personalmente» (Il Piccolo)