La pala settecentesca del Litterini restituita a San Zenone dopo mezzo secolo: «Era in vendita da un antiquario di Padova»
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Il 20 novembre 1976, un parroco di San Zenone scriveva sulla propria agenda che la preziosa pala della “Madonna del Carmine e i santi Pietro apostolo e Zenone vescovo”, un olio su tela di Bartolomeo Litterini datata 1725, era scomparsa misteriosamente dall’altare. Oggi, dopo 48 anni, quell’opera tornerà a impreziosire la chiesa a cui appartiene, nelle vicinanze del contesto storico e artistico di Villa Rubelli: a recuperarla in condizioni perfette sono stati i carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale di Venezia, guidati dal tenente colonnello Emanuele Meleleo, che l’hanno riconosciuta nel catalogo di un antiquario di Padova e poi a Roma, da un acquirente che se l’era aggiudicata. (ilgazzettino.it)
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Ieri, nell'antico quartiere catanese di San Cristoforo, all'interno della Chiesa di Santa Maria de La Salette, affidata ai salesiani di Don Bosco, guidati da Don Marcello Mazzeo, si è tenuta la... (Virgilio)
La celebrazione della Virgo Fidelis, patrona dell’arma dei carabinieri, è stata presieduta nella cattedrale di Terni dal vescovo Francesco Soddu alla presenza del colonnello Antonio De Rosa, comandante provinciale dei carabinieri, degli altri ufficiali e rappresentanti dell’arma locale, dell’associazione carabinieri in congedo, del prefetto Antonietta Orlando, del questore Luigi Mangino, del procuratore Andrea Claudiani, della presidente del consiglio comunale Sara Francescangeli, dei sindaci dei Comuni della provincia e delle altre autorità militari e civili. (ilmessaggero.it)
Su proposta dell’allora Ordinario Militare S.E. Mons. Carlo Alberto Ferrero, l’11 novembre 1949, il Papa Pio XII promulgò la bolla pontificia con cui concesse all’Arma dei Carabinieri, come santa protettrice, la Beatissima Vergine Maria, con il titolo di Virgo Fidelis, fissandone la celebrazione il 21 novembre. (Lecconotizie)
Così il vescovo Andrea Andreozzi ieri sera nella Basilica Cattedrale in occasione della ricorrenza della Virgo Fidelis, Celeste Patrona dell’Arma, e dell’83° anniversario della "Battaglia di Culqualber" e della "Giornata dell’Orfano". (il Resto del Carlino)
Immacolata, i Carabinieri hanno festeggiato la “Virgo Fidelis”, Celeste Patrona dell’Arma. Il 21 novembre, nella Basilica Minore di Maria SS. (Il Lametino)
In una notte di novembre di 48 anni fa, era stata rubata dalla chiesetta di Villa Rubelli a San Zenone degli Ezzelini e da allora di lei si era persa ogni traccia. E così oggi la pala d’altare «Madonna del Carmine e i santi Pietro apostolo e Zenone vescovo» attribuita a Bartolomeo Litterini e datata 1725, è tornata di proprietà della Diocesi di Treviso grazie all’Arma dei Carabinieri che ha scelto la giornata dedicata alla celebrazione della Virgo Fidelis, la propria patrona, per restituirla al territorio. (Corriere della Sera)