Terremoto Turchia e Siria, neonato di 2 mesi e bimba di 2 anni estratti vivi dopo oltre 120 ore. “Messaggi da tutto il mondo per adottare Aya”

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

A quasi 130 ore dal sisma, i soccorritori tirano ancora fuori dalle macerie dei giovani sopravvissuti. Intanto all'ospedale di Afrin, dove è ricoverata la piccola Aya - la neonata rimasta viva sotto le macerie perché ancora attaccata alla madre morta con il cordone ombelicale - arrivano centinaia di messaggi: "Questa bambina è un miracolo, le persone vogliono prendersi cura di lei" (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Zelensky ha detto che la “terribile tragedia” ha causato “profondo dolore” nei cuori del popolo ucraino Il presidente ucraino ha deposto fiori per commemorare le vittime. Volodymyr Zelensky ha visitato sabato l’ambasciata turca a Kiev per porgere le sue condoglianze dopo il devastante terremoto che ha colpito il Paese. (LaPresse)

Oltre 29mila le vittime del terremoto che ha colpito anche la Siria. Il capo degli aiuti internazionali delle Nazioni Unite Martin Griffiths in visita a Kahramanmaras, città nel sud della Turchia, devastata dal violento terremoto che ha colpito anche la Siria. (LaPresse)

Salva dopo 136 ore. Ma non è l'unica a essere stata soccorsa. «Improvvisamente, dopo molte ore, non so quante, abbiamo visto arrivare una luce, ma non sono riuscita a gridare forte perché ero troppo debole» - ha rievocato Rama - «ho sentito la voce di un uomo che diceva che ci avrebbe salvati e di non aver paura». (ilgazzettino.it)

Le nazioni Unite hanno definito la catastrofe "il peggior disastro degli ultimi 100 anni registrato nell'area" e dicono aspettarsi un numero di morti pari almeno al doppio di quello attualmente riportato. (Euronews Italiano)

Terremoto Turchia, bambina di 10 anni salvata 147 ore dopo il sisma 12 febbraio 2023 (Il Sole 24 ORE)

Il capo degli aiuti internazionali delle Nazioni Unite Martin Griffiths in visita a Kahramanmaras, città nel sud della Turchia, devastata dal violento terremoto che ha colpito anche la Siria. Oltre 28 mila le vittime nei due Paesi, ma per l'Onu il numero dei morti potrebbe raddoppiare. (Il Sole 24 ORE)