Terremoto Turchia e Siria, neonato di 2 mesi e bimba di 2 anni estratti vivi dopo oltre 120 ore. “Messaggi da tutto il mondo per adottare Aya”

A quasi 130 ore dal sisma, i soccorritori tirano ancora fuori dalle macerie dei giovani sopravvissuti. Intanto all'ospedale di Afrin, dove è ricoverata la piccola Aya - la neonata rimasta viva sotto le macerie perché ancora attaccata alla madre morta con il cordone ombelicale - arrivano centinaia di messaggi: "Questa bambina è un miracolo, le persone vogliono prendersi cura di lei" (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Oltre 29mila le vittime del terremoto che ha colpito anche la Siria. Il capo degli aiuti internazionali delle Nazioni Unite Martin Griffiths in visita a Kahramanmaras, città nel sud della Turchia, devastata dal violento terremoto che ha colpito anche la Siria. (LaPresse)

Fonti ufficiali parlavano ieri pomeriggio di oltre 25mila morti nei due Paesi, ma l'Onu ipotizza che il bilancio finale potrebbe superare i 50mila. «Sono sicuro che il bilancio dei morti raddoppierà o più», dice il sottosegretario generale per gli affari umanitari delle Nazioni Unite Martin Griffiths, secondo cui già così il sisma del 6 febbraio è «il peggior disastro degli ultimi 100 anni nella regione». (ilGiornale.it)

Terremoto Turchia, bambina di 10 anni salvata 147 ore dopo il sisma 12 febbraio 2023 (Il Sole 24 ORE)

Sisma Turchia, capo aiuti internazionali Onu a Kahramanmaras 12 febbraio 2023 (Il Sole 24 ORE)

L’Italia è in prima linea per l’invio degli aiuti umanitari alla popolazione, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha disposto la spedizione di materiale medico, ambulanze e medici. L’ultima stima delle vittime del terremoto che ha colpito Siria e Turchia quasi una settimana fa parla di oltre 28mila morti, ha dichiarato il vicepresidente turco Fuat Oktay. (L'Unione Sarda.it)

Ma non è l'unica a essere stata soccorsa. «Improvvisamente, dopo molte ore, non so quante, abbiamo visto arrivare una luce, ma non sono riuscita a gridare forte perché ero troppo debole» - ha rievocato Rama - «ho sentito la voce di un uomo che diceva che ci avrebbe salvati e di non aver paura». (ilgazzettino.it)