Ospedale le Scotte Siena, mercoledì 20 novembre sciopero: possibili disagi

Ospedale le Scotte Siena, mercoledì 20 novembre sciopero: possibili disagi
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RadioSienaTv SALUTE

Di Redazione | 18 Novembre 2024 alle 9:31 Possibili disagi per gli utenti dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, nella giornata di mercoledì 20 novembre, a causa dello sciopero nazionale della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa e delle professioni sanitarie del SSN, dipendenti delle aziende ed enti del SSN, infermieri e tutto il personale sanitario non medico. (RadioSienaTv)

La notizia riportata su altri giornali

Domani, mercoledì 20 novembre, medici e infermieri di tutta Italia incroceranno le braccia per uno sciopero nazionale indetto dalle principali sigle sindacali del settore. (Sky Tg24 )

A rischio tutti i servizi, compresi gli esami di laboratorio, gli interventi chirurgici (circa 15mila quelli programmati che potrebbero essere rinviati), le visite specialistiche (100 mila), i servizi assistenziali e le prestazioni infermieristiche ed ostetriche, anche a domicilio, e gli esami radiografici (50mila). (Il Sole 24 ORE)

Sciopero comparto sanità il 20 novembre, Anief aderisce rimarcando il no alla violenza anche su dirigenti e docenti Di (Orizzonte Scuola)

Sanità: scontro Coina-Direzione Gemelli in vista dello sciopero

Anche una delegazione da Oristano alla manifestazione nazionale a Roma Roma (LinkOristano)

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Coina. Il sindacato Coina accoglie con favore la risposta del prefetto di Roma dopo aver denunciato un abuso di precettazione da parte della direzione della Fondazione Gemelli in relazione allo sciopero previsto per mercoledì 20 novembre. (Nurse Times)

«Il Prefetto di Roma ci dà ragione: l’eccesso di precettazioni richiesto dalla Direzione Gemelli è illegittimo. Il Segretario Nazionale Marco Ceccarelli denuncia senza mezzi termini: «Siamo di fronte a un abuso di precettazione, alla violazione dei nostri diritti costituzionali e al palese tentativo di boicottare una protesta legittima. (Sardegna Reporter)