Nell'ultimo round con Gresini, Marc Márquez cita l'importanza del team e dell'ambiente che lo hanno fatto 'rinascere': 'Mi ha ricordato la passione'.
L’ultima tappa del MotoGP è un addio per Marc Márquez alla Gresini Racing e ancora una volta il pilota ha voluto sottolineare l’importanza che la struttura italiana ha avuto per lui nella sua ‘rinascita’, mentre guardava all’ambiente più familiare e rilassato, ideale per questa fase della sua carriera. All’anticamera del GP di Solidarietà di Barcellona, Márquez ha parlato dell’ambiente trovato nella sua squadra quest’anno e di come sia servito da trampolino per il suo ringiovanimento, come lui stesso ha ammesso: – Ieri abbiamo già avuto una cena emozionante, e Gresini è diventato un team super importante nella mia carriera in appena un anno, dove ho trovato l’atmosfera perfetta per rinascere, come dicono i media, per sentire di nuovo di essere competitivo. (Motorcycle Sports)
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E non ci riferiamo solamente alle gare, bensì al fatto di essere tornato ad avere il piacere di guidare dopo delle stagioni difficili alla Honda. Non ha vinto il titolo, ma Marc Marquez ha comunque vinto qualcosa nel 2024. (Corse di Moto)
L’ultimo atto della MotoGP 2024, a Barcellona, sarà anche il valzer finale tra Marc Marquez e il team Gresini. Dalla prossima stagione lo spagnolo lascerà la formazione italiana e affiancherà Francesco Bagnaia nel team factory Ducati. (La Gazzetta dello Sport)
Oggi è la sua giornata". Queste le parole di Marc Marquez (Ducati Gresini), secondo al termine del Gran Premio di Barcellona, sul circuito del Montmelò. (Tiscali)
L’infortunio al braccio di Jerez 2020, le ripetute operazioni, la scarsa competitività di Honda: a un certo punto della carriera Marc Marquez si è chiesto se fosse lui il problema o la moto. I risultati non arrivavano, l’ultima stagione in ala dorata è stata costellata di cadute e tenere la barra dritta, dopo aver dominato la MotoGp, è stato difficile. (Quotidiano Sportivo)
MotoGP, Barcellona J3, Marc Marquez (Ducati/2): “congratulazioni a Jorge Martin, alla sua famiglia e al suo team. Deve approfittarne. Il primo titolo è il migliore ed è speciale” (paddock-gp.com)
Marc Marquez l’ha detto almeno un centinaio di volte dopo il GP di Barcellona, prima davanti le telecamere delle TV di mezzo mondo e poi in sala stampa. Lo dice con lo sguardo di chi intende affacciarsi nel box della squadra ufficiale con una sorta di timidezza, ma chi conosce un po’ l’otto volte campione del mondo è ben consapevole che potrebbe essere la solita provocazione. (MOW)