Il Venezuela ora sogna la fine del chavismo ma l’opposizione teme il pugno duro di Maduro

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C’è aria di tramonto per il chavismo. Dopo un quarto di secolo, la rivoluzione bolivariana ha perso slancio e sostenitori. Nicolás Maduro, 62 anni, ex dirigente sindacale della metropolitana, fervido militante del Psuv, il partito unico del Venezuela, rischia di uscire sconfitto dalle urne domenica 28 luglio. Si vota per il rinnovo della presidenza a cui il delfino di Hugo Chávez aspira per il te… (la Repubblica)

Su altri media

L’esito delle elezioni che si terranno domenica 28 luglio in Venezuela è di importanza vitale per il futuro del Paese sudamericano e del suo popolo, su cui pesa la minaccia del presidente Nicolás Maduro (L'HuffPost)

Miniere illegali permettono all’Iran di estrarre materie prime fondamentali senza che il popolo venezuelano se ne possa avvantaggiare. Delsa Solórzano, l’altro volto del fronte che appoggia González Urrutia è ancora più dura: «Maduro ha svenduto il Venezuela ai suoi amici di Cuba, Russia, Cina e Iran, ma la nostra vocazione è invece è rivolta agli Stati Uniti, che hanno sempre guardato con attenzione al Venezuela. (Corriere del Ticino)

Antonio Tajani: «Le elezioni siano regolari».Si avvicinano le elezioni presidenziali in Venezuela, previste per domenica prossima, con Nicolás Maduro alla ricerca del terzo mandato consecutivo dal 2013, anno in cui morì il suo predecessore Hugo ... (La Verità)

Maduro minaccia la guerra civile se non verrà rieletto

In particolare ad essere irritata è la delegazione del capitolo italiano della Rete in difesa dell’umanità, così come lo sono altri osservatori italiani, tra cui quelli della Rete dei comunisti che in parte si sovrappone in quanto i fondatori della REDH italiana, Luciano Vasapollo e Rita Nartufi, sono nenbri anche della Rdc. (Farodiroma)

Negli ultimi anni, infatti, il Venezuela ha attraversato uno dei periodi peggiori nella … (Le persone e la dignità)

Il presidente Nicolás Maduro ha minacciato un “bagno di sangue” se non verrà rieletto durante un evento elettorale a Caracas. Se non volete che il Venezuela cada in una guerra civile fratricida, garantiamo il più grande successo nella storia elettorale del nostro popolo,” ha dichiarato. (Nicola Porro)