Boris Pistorius rinuncia alla candidatura a cancelliere

Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius non si candiderà a cancelliere. È quello che ha dichiarato in un messaggio video ai compagni pubblicato dalla Bild, in cui rinuncia esplicitamente alla discesa in campo. Da settimane i socialdemocratici discutono sulla opportunità di candidare Olaf Scholz, a causa dei suo bassi sondaggi, e molti hanno espresso preferenze per il ministro della Difesa. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri giornali

E il reddito di cittadinanza in Germania, chiamato Bürgergeld, è stato quasi sin da subito motivo di forte frizione tra liberali (FDP) da una parte e socialdemocratici (SPD) e Verdi dall’altra. Da quel momento scatterà il conto alla rovescia per le elezioni anticipate. (InvestireOggi.it)

Nel 2017 fu lui a far fallire le trattative per la formazione di una coalizione di governo fra cristiano democratici (dell’allora cancelliera Angela Merkel), i Verdi e i liberali, sostenendo che a volte è meglio restare all’opposizione che governare male. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Il partito è spaccato tra i lealisti dell’attuale cancelliere, cioè i quadri dell’Spd, e una fronda interna che dalla base si sta allargando sempre di più e che chiede a gran voce di sostituire il volto del candidato, mettendo al posto di Scholz il suo ministro alla Difesa Boris Pistorius. (EuNews)

Germania, nella Spd Pistorius si ritira dalla corsa e spiana la strada a Scholz

Via Olaf Scholz, dentro lo sceriffo e titolare della Difesa, Boris Pistorius? La Spd tedesca, che teme una disfatta al voto anticipato di febbraio che seguirà al crollo della coalizione con Verdi e Fdp (liberali), inizia a pensarci. (Inside Over)

Di euronews Il ministro tedesco della Difesa Boris Pistorius non si candiderà come cancelliere per l'Spd alle elezioni del prossimo febbraio. Lo ha spiegato ai membri del partito in un videomessaggio, come riporta Bild. (Euronews Italiano)

BERLINO – Boris Pistorius non correrà contro Olaf Scholz: “Non sono disponibile per una candidatura alla cancelleria”. Il ministro della Difesa, che da un anno e mezzo è primo in tutti i sondaggi dei politici più popolari della Germania, si sottrae alla sfida lanciata dalla base e da una fetta consistente della Spd per sostituire il cancelliere uscente. (la Repubblica)