Peterson: "Ripetersi in Nba è diventata dura, ma Boston ha tutto per centrare il bis"

Ripetersi come campioni della Nba è pressoché impossibile. O meglio: è successo raramente in questo secolo. Sono finiti i tempi dei Minneapolis Lakers negli anni 50, dei Boston Celtics negli anni 60, dei Los Angeles Lakers degli anni 80, dei Chicago Bulls degli anni 90. Quest’anno però è possibile: i Celtics hanno una carta in più, una grande motivazione. Boston ha la squadra più completa: un forte quintetto base, ottimi contributi dalla panchina e ogni ruolo ben coperto. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

È dal 2018, quando a vincere due titoli di fila erano stati gli Warriors di Curry e Durant, che nessuno riesce nell’impresa. La caccia a Boston è quindi più aperta che mai e parte già stanotte con la sfida ai Sixers (Sky Sport)

Si riparte stanotte dalla città dove tutto era finito: Boston. E con Jayson Tatum, che a 26 anni ha dimostrato di saper vincere. (la Repubblica)

Dopodiché, come da tradizione, mettiamo in ordine le 30 squadre in base a come penseremo chiuderanno la regular season, dalla 15 alla 1 in ciascuna conference. (L'Ultimo Uomo)

Ci siamo, finalmente torna la NBA. E torna anche la rubrica settimanale NBA Freestyle. Ecco alcuni temi caldi che caratterizzeranno la stagione in partenza stanotte. Virtualmente, hanno davvero pochi limiti. (Il Fatto Quotidiano)

Nella notte è arrivata un’autentica pioggia di rinnovi, con tanti protagonisti come Aaron Gordon e Alperend Sengun che hanno prolungato i contratti che li legano alle rispettive squadre. Qualcuno, tra le stelle e le giovani promesse della lega, rimane però ancora in attesa di trovare un’intesa per evitare di andare a scadenza a breve. (Sky Sport)

I Pistons apriranno in casa contro la rivalissima Indiana come nel 2003-04, anno dell’ultimo titolo di Detroit. La storia inizia in quel debutto contro i Pacers di coach Carlisle e le squadre si ritroveranno poi in finale di Conference. (Sky Sport)