Economia, Brambilla (Itinerari Previdenziali): “Italia tra i primi 5 paesi al mondo per welfare”
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“Abbiamo un welfare molto completo, una delle migliori sanità a livello europeo, ma il problema è lo scarso finanziamento dovuto alle imposte, soprattutto all’Irpef” ha spiegato Alberto Brambilla, presidente del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, in occasione della presentazione dell’Osservatorio Itinerari Previdenziali sulle entrate fiscali organizzato in collaborazione con Cida, Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità, alla Camera dei Deputati di Roma (Adnkronos)
Su altri media
L’analisi Irpef e delle altre imposte dirette e indirette per importi, tipologia dei contribuenti e territori negli ultimi 15 anni. Il difficile finanziamento del welfare italiano', promosso con Cida. (Tiscali Notizie)
In Italia, più tasse si pagano meno servizi si ricevono. E’ una sorta di paradosso sottolineato dal consueto rapporto di Itinerari Previdenziali sulle entrate fiscali, che fotografa una realtà in cui il 15,26% dei contribuenti con redditi superiori ai 35mila euro paga il 63,39% dell’imposta sui redditi delle persone fisiche. (PMI.it)
È quanto si legge nel Report di Itinerari previdenziali sulla spesa pubblica e le dichiarazioni dei reddit… (L'HuffPost)
quanto si legge nel Report di Itinerari previdenziali sulla I contribuenti che in Italia (Tuttosport)
I numeri migliorano ma meno di quanto la crescita del Pil e dell’occupazione lascerebbero auspicare e, soprattutto, meno di quanto richiederebbe la sostenibilita’ del nostro welfare”. È il quadro delineato dal Centro studi e ricerche Itinerari previdenziali con l’undicesimo Osservatorio sulle entrate fiscali e sul finanziamento del welfare, relativo ai redditi 2022, realizzato in collaborazione con Cida e presentato alla Camera nel corso del convegno ’Il difficile finanziamento del welfare italiano’. (Sanità24)
Tassarlo oltre a quanto già non si faccia, proprio ora che inizia a rinfoltirsi, potrebbe avere effetti recessivi sull’intera dinamica". Se aumenta il numero di contribuenti relativamente alle fasce medie significa che abbiamo maggiori speranze di garantire sostenibilità al welfare pubblico in futuro. (Adnkronos)