Muratore ucciso a coltellate, interrogato un collega. L’assassino ha agito a volto coperto
Foligno (Perugia), 9 novembre 2024 – Sotto torchio un collega della vittima. Si stringe il cerchio intorno all’assassino di Salvatore Postiglione, l’operaio 56enne ucciso intorno alle 6.30 di giovedì in un parcheggio della zona industriale La Paciana. Il magistrato Vincenzo Ferrigno della Procura di Spoleto, con le indagini della squadra mobile di Perugia e della polizia di Foligno, continua a lavorare: ieri sono ascoltati colleghi, familiari e amici. (LA NAZIONE)
Ne parlano anche altre testate
FOLIGNO «È stato un agguato, fatto da qualcuno che conosceva le abitudini del nostro caro. A sostenerlo, attraverso gli avvocati Lucrezia e Alberto Maria Onori, sono la moglie e il figlio di Salvatore Postiglione, il capo operaio ucciso a coltellate. (ilmessaggero.it)
Anche perché le immagini delle telecamere del complesso residenziale che sorge alle spalle del parcheggio in cui si è consumato il delitto, pur avendo restituito agli inquirenti la dinamica dei fatti, non avrebbero permesso di risalire all’identità dell’aggressore. (Rgunotizie.it)
E' questa, per la procura di Spoleto, la chiave di lettura del delitto di Salvatore Postiglione, l'operaio campano cinquantaseienne ucciso a coltellate all'alba di giovedì nel parcheggio di via La Louviere a Foligno (RaiNews)
Leggi tutta la notizia E' assai probabile che Salvatore Postiglione, il muratore di 56 anni, ammazzato a Foligno con tredici coltellate conoscesse il suo assassino. (Virgilio)
Salvatore Postiglione, 56 anni, operaio originario di Napoli e residente in Umbria da anni, è stato brutalmente assassinato con venti coltellate, mentre si trovava nella zona industriale de La Paciana. (Il Fatto Vesuviano)
C’è anche una telecamera di sorveglianza che ha ripreso la scena del delitto. Non si esclude nemmeno una colluttazione . (Umbriadomani)