Israele punta a trasformare Hezbollah in un peso per il Libano
Mentre il mondo attende la risposta di Israele all’ultimo attacco iraniano, sembra che l’attenzione israeliana sia sempre più focalizzata sul bersagliare la Guardia Rivoluzionaria Iraniana (Irgc). Le recenti operazioni e attacchi israeliani suggeriscono che la priorità strategica sia rivolta a lanciare colpi significativi contro i siti chiave controllati dall’Irgc, comprese le sue basi militari, le strutture di produzione di armi e le aree che influenzano il suo potere regionale. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Un raid israeliano ha preso di mira oggi il villaggio cristiano di Aitou, situato nel distretto settentrionale di Zgharta. Il villaggio conta 1200 abitanti e 200 case ad un’altitudine di 1.300 metri, ed è difficile sostenere che su trattasse di un covo di Hezbollah (Notizie Geopolitiche)
Sono almeno 21 i morti e otto i feriti nel bombardamento israeliano di ieri su Aito, nord del Libano. Almeno un centinaio i medici, paramedici e soccorritori uccisi. (il manifesto)
La guerra si estende. Il premier israeliano Netanyahu che Israele «continuerà a colpire Hezbollah senza pietà, anche a Beirut», studia la risposta all'Iran e convoca per la serata di ieri l'ennesimo Gabinetto di Sicurezza. (il Giornale)
Obiettivo non dichiarato di Israele è di scatenare un conflitto tra la popolazione del Paese dei cedri, che si divide pro e contro Hezbollah. Cosa farà l'Iran? Un'analisi (Tempi.it)
Israele promette vendetta dopo che un drone di Hezbollah è riuscito nella tarda serata di domenica a eludere l’Iron Dome e colpire una base militare uccidendo quattro soldati. (Il Cittadino)
Lo ha riferito l'agenzia di stampa nazionale libanese (Nna). (Civonline)