Italia sulle spalle di pochi: il 45% non paga tasse.
“Eat the rich” è un’espressione che simboleggia il conflitto di classe o una richiesta di redistribuzione della ricchezza. Viene attribuita al filosofo politico Jean-Jacques Rousseau ed è basata su una citazione divenuta popolare durante la Rivoluzione francese: “Quando i poveri non avranno più nulla da mangiare, mangeranno i ricchi!” I dati IRPEF però ci dicono che i ricchi in Italia sono veramente pochi e quelli (il 15%) che guadagnano sopra i 35.000 euro (che risulta difficile definire come ‘ricchi’) pagano per il 75%. (Millionaire il mensile di business più letto)
Ne parlano anche altri giornali
Condividi questo articolo Il 46% degli italiani provvede al sostentamento del restante 54% e, in particolare, di quel 15,26% di cittadini che dichiarano redditi da € 35.000,00 in su (che non sono nababbi) e che pagano il 63,39% di tutta l’IRPEF. (la VOCE del TRENTINO)
Chi fa il furbo con la dichiarazione dei redditi? Per la prima volta, con i dati del Centro studi «Itinerari Previdenziali» di Alberto Brambilla relativi alle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2023, ci concentriamo sulle categorie di lavoratori a più alto rischio evasione e cerchiamo di capire al loro interno in quanti, in percentuale, è verosimile che non dichiarino il dovuto. (Corriere della Sera)
Sono 10 milioni – circa il 15% degli abitanti totali – gli italiani che di fatto portano sulle loro spalle il sistema sanitario e assistenziale nazionale. (Morningstar)
In questo Paese vengono pubblicati dati scandalosi nella generale indifferenza. Dati di questo tipo dovrebbero generare sollevazioni, anziché assordanti silenzi. (Corriere della Sera)
Su una popolazione di 59.030.133 cittadini residenti sono 42.026.960 quanti hanno presentato una dichiarazione dei redditi nel 2023. Il 75,57% di tutta l’Irpef ricade sul 24,20% dei contribuenti, vale a dire quelli con redditi dai 29 mila euro in su. (Corriere della Sera)
Introduzione (Sky Tg24 )