Ross: «Pechino ha più produzioni, ma meno invenzioni. Il mondo non diventerà più cinese»

All'incontro del 3 giugno, “Usa-Cina: il disordine e del XXI secolo” è andato in scena un confronto aperto tra chi prevede scenari più atlantisti e chi concede ampie chance di predominio al modello cinese.

Quello tra Stati Uniti e Cina è un rapporto complesso, di competizione e di competitività, di valori rispettati ma non condivisi.

Asia, Africa e Russia saranno più cinesi. Alec Ross, pur riconoscendo l'importanza del competitor Cina, ha scelto una modalità tranchant: «Il mondo non diventerà più cinese, loro sono molto forti nelle produzioni, ma non nelle invenzioni. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Il professore ha posto l’attenzione su un aspetto: “Bisogna fare presto, perché il rischio è che gli interessi dell’Europa e degli Stati Uniti si dividano ancora di più” L’Europa, così divisa, non può fare molto, può fare da incoraggiamento”. (Il Fatto Quotidiano)

Ci sono ragioni obiettivo, lo scambio commerciale ha un rapporto di 1 a 10: La Cina non può rinunciare all’Europa e agli Stati uniti. Ed è difficile che si aprano finché «Stati Uniti e Cina» non decideranno di assumersi direttamente il ruolo di negoziatori. (Il Sole 24 ORE)

Il Professor Prodi ha anche aggiunto: “L'Europa può diventare una grande potenza: siamo ancora la più grande del mondo, appena dopo la Cina, e il più grande esportatore del mondo. L'Europa però non può avere un ruolo in questa guerra perché ancora non siamo una grande potenza. (Il Sole 24 ORE)

Se non sapremo trovare una nuova forma di solidarietà atlantica il mondo sarà della Cina, che controlla già l'Africa e a breve anche l'Asia" "Tutto sommato - ha detto - l'import e l'export fra Cina e Stati Uniti continua ad essere sostenuto e le imprese americane presenti non sembra abbiano intenzione di andarsene. (Ufficio Stampa)

La guerra in Ucraina come barometro degli equilibri mondiali. Prodi ha parlato tanto di Cina e Stati Uniti (due paesi che conosce direttamente, dato che vi ha insegnato) perché ritiene che solo con un loro accordo si possa arrivare alla pace in Ucraina. (Ufficio Stampa)