E' morto Sandro Petrone, volto storico ed apprezzato del Tg2: aveva 66 anni - Papaboys 3.0
È scomparso nella notte il giornalista napoletano Sandro Petrone, storico volto del Tg2.
Sandro Petrone lascia un ricordo indelebile di grande giornalista e di un professionista con tanta umanità.
Dal 1993 viene assunto in Rai dove si fa valere per le sue qualità di inviato e successivamente di conduttore del Tg2.
Suoi i servizi del Tg2 dagli Usa sugli attentati dell’11 settembre e da Madrid su quelli dell’11 marzo. (Papaboys 3.0)
Ne parlano anche altri media
Sandro Petrone lascia un ricordo indelebile di grande giornalista e di un professionista con tanta umanità. «Addio a Sandro Petrone, una vita trascorsa al Tg2 Rai prima come inviato nei teatri di guerra internazionali poi capo della redazione esteri. (Quotidiano di Puglia)
"Addio a Sandro Petrone - si legge sul sito del Tg2 - una vita trascorsa al Tg2 prima come inviato nei teatri di guerra internazionali poi capo della redazione esteri. Aveva dedicato un album alla sua malattia: Solo Fumo. (Gazzetta di Parma)
Morto il giornalista Sandro Petrone, volto della Rai come inviato di riferimento durante la guerra del Golfo e nel conflitto nei Balcani alla fine degli anni Novanta, oltre a essere stato un anchorman di riferimento del Tg2, per molti anni alla conduzione dell'edizione delle 13 del telegiornale. (Tv Fanpage)
Sistemati nelle diverse sale, in contatto visivo uno con l’altro, suoniamo in diretta. Video YouTube/Sandro Petrone. LEGGI ANCHE - Addio a Sandro Petrone, storico volto del Tg2. Video YouTube (La Repubblica)
La Rai piange un altro cronista di razza, dopo la scomparsa di Franco Lauro. Così alla Gazzetta del Mezzogiorno, in un’intervista del 2 agosto 2018 (qui). Amava profondamente Taranto, Sandro Petrone. (La ringhiera)
Continua a leggere dopo la foto. . . . . . . È stato un giornalista indimenticabile, che resterà per sempre una leggenda della televisione italiana. Sandro Petrone, nato a Napoli 66 anni fa, è morto lasciando un grande vuoto in tutto il paese. (Caffeina Magazine)