Conte pensa ad una "diavoleria" per rovinare i piani di Ranieri

Conte pensa ad una "diavoleria" per rovinare i piani di Ranieri Antonio Conte è un fine stratega della tattica, sta pensando di rovinare i piani tattici di Claudio Ranieri con una mossa delle sue. Antonio Conte è un fine stratega, un "malato" della tattica come pochi altri al mondo. Il tecnico salentino era un giocatore chiave per i suoi allenatori, anche quando vestiva la maglia della Juventus. Un vero e proprio cervello del centrocampo anche con la Nazionale italiana (AreaNapoli.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Kvaratskhelia non ha gradito la sostituzione decisa da Antonio Conte al 68′ della sfida contro la Roma, quando il tecnico ha mandato in campo David Neres per dare maggiore vivacità alla fascia destra. Il georgiano sostituito dopo una prova sottotono contro la Roma. (Napolipiu.com)

Serviva vincere, si è vinto. Antonio Conte può lasciare il Maradona soddisfatto dopo il match contro la Roma: «Per oltre 70 minuti abbiamo dominato, forse dovevamo essere più cattivi per chiuderla» ha spiegato dopo il match «Negli ultimi minuti abbiamo un po' sofferto, ma loro hanno una squadra forte, dalla panchina entravano calciatori importanti». (ilmattino.it)

Il Napoli di Conte si è ripreso la vetta. L'ha fatto con una prestazione che rispecchia totalmente la sua identità: solida, convincente, cinica. Gli azzurri al massimo hanno sofferto il pressing, più con la pancia che con la testa, che i giallorossi hanno fatto negli ultimi 15 minuti a caccia del pareggio. (TUTTO mercato WEB)

Il tecnico azzurro prima di Napoli-Roma: “Siamo all’inizio di un percorso”. La verità su Rrahmani e Buongiorno. (Napolipiu.com)

"I ragazzi lo sanno benissimo, poi è inevitabile che ci sono delle caratteristiche di alcuni giocatori. Il Napoli è una squadra strutturata a centrocampo, sicuramente molto fisica, quindi c'è da rispettare un po' anche alcune esigenze proprio della qualità dei calciatori che comunque alleni. (SOS Fanta)

Una rete che ha suggellato un predominio territoriale dei partenopei che, però, dopo aver segnato l’1-0 hanno sofferto il ritorno di una Roma molto ordinata e capace, con il passaggio alla difesa a tre e uno schieramento più offensivo, di sfiorare il pari con il colpo di testa di Dovbyk che ha scheggiato la traversa. (Quotidiano Sportivo)