Cento calciatrici a Fifa, stop a rapporti con Arabia Saudita
Ventiquattr'ore dopo l'esibizione-evento delle star maschili del tennis mondiale a Riad, che ha visto in palio per il vincitore un premio di 6 milioni di euro, 106 calciatrici professioniste di 24 Paesi, come raccontato da El Pais e confermato all'ANSA da alcune firmatarie, hanno inviato una lettera al presidente della Fifa, Gianni Infantino, per reclamare all'organismo di rompere gli accordi con Aramco, la compagnia petrolifera saudita, poiché si tratta di un "regime autocratico che viola in maniera sistematica i diritti delle donne e criminalizza la comunità Lgtbiq+". (Il Mattino di Padova)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La missiva dopo che la Fifa ha firmato ad aprile un "accordo globale" con Aramco, divenuta "socio mondiale principale" dell'organismo fino a fine 2027, assieme alla Coca Cola, Adidas, Qatar Airways o Hyndai-Kia. (Il Mattino di Padova)
Un gruppo di importanti avvocati ha accusato la Fifa di stare ignorando un loro report sulla situazione dei diritti umani in relazione alla Coppa del Mondo 2034. Nel dossier si afferma che l'organo internazionale del calcio sta «trattando con il diavolo» nell'assegnare il mondiale all'Arabia Saudita. (ilmessaggero.it)
Sono 106 le calciatrici professioniste di 24 Paesi che hanno inviato una lettera al presidente Infantino per protestare contro l’accordo di sponsorizzazione con la compagnia petrolifera saudita Aramco (il Giornale)
La lettera delle calciatrici Arrivando a definirlo un “dito medio al calcio femminile”, le 106 giocatrici che hanno firmato la lettera affermano che le violazioni dei diritti umani da parte dell'Arabia Saudita, in particolare nei confronti delle donne e dei membri della comunità Lgbtq+, vanno contro i valori di uguaglianza e inclusione dello sport. (Luce)
Cento calciatrici alla Fifa: "Stop a rapporti con Arabia Saudita" (Milan News)
L’azienda oil and gas di stato saudita è diventata sponsor dei mondiali con un accordo firmato ad aprile e valido fino a fine 2027. Più di 100 calciatrici professioniste di 24 Paesi hanno inviato una lettera a Gianni Infantino, presidente Fifa per chiedere di rompere gli accordi con la compagnia petrolifera saudita Aramco (L Football - Il Magazine del Calcio Femminile)