Violenza sugli operatori sanitari, decreto approvato: via ad arresto in flagranza differita

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Approvato oggi in Cdm il decreto legge con le misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari. “Oggi abbiamo dato un’altra risposta concreta a tutela di medici, infermieri e di tutti gli operatori sanitari e sociosanitari. Con l’approvazione del decreto legge sulle aggressioni è immediatamente applicabile l’arresto in flagranza di reato anche differita per chi aggredisce un operatore sanitario. (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Tutti concordi, medici e personale del comparto, che la violenza non si combatte solo con i presidi delle forze dell’Ordine. Smi: “Servono ambulatori più decenti, specialmente nelle valli, con servizi a portata di paziente”. (Quotidiano Sanità)

Per fermare la violenza negli ospedali, le aggressioni di pazienti e famigliari di pazienti che inveiscono e arrivano a picchiare i medici, si sta abbozzando un decreto legge che prevede anche l'arresto obbligatorio in flagranza per chi compie atti di violenza contro i sanitari o danneggia beni destinati all'assistenza, con la possibilità anche di arresto in flagranza differita laddove sia disponibile la documentazione, per esempio video, che attesti il reato; reclusione fino a cinque anni e multa fino a 10mila euro per chi danneggia beni all'interno di strutture sanitarie. (ilmessaggero.it)

Tra le novità l'arresto in flagranza per gli aggressori e pene più severe per chi danneggia le strutture sanitarie, che siano pubbliche o private. Approda infatti in Consiglio dei ministri il decreto legge cosiddetto "anti-violenze" annunciato dal ministro della Salute Orazio Schillaci dopo i drammatici episodi registrati ai danni di medici e infermieri nelle ultime settimane. (Today.it)

Aggressioni ai sanitari. Le proposte dei sindacati di Trento, dalla maggiore diffusione dei servizi all’accoglienza

Come per gli hooligan degli stadi anche per quelli che devastano gli ospedali e alzano la mano su medici e infermieri arriva l’arresto in flagranza differita di 48 ore. (La Stampa)

E' un forte effetto deterrente. Che chi lavora con grande sacrificio in ambulatori e pronto soccorso venga aggredito e malmenato ed ambienti essenziali come quelli ospedalieri devastati è una cosa intollerabile". (Tiscali Notizie)

Il ministro della salute Orazio Schillaci ha parlato a margine del consiglio, affermando che "oggi abbiamo dato un'altra risposta concreta a tutela di medici, infermieri e di tutti gli operatori sanitari e sociosanitari. (Il Giornale d'Italia)