Basket escluso dalle Olimpiadi di Parigi: serve una svolta

Superato lo smarrimento e la delusione per come siamo stati sconfitti ed estromessi dall’Olimpiade di Parigi, bisogna progettare La Svolta. Che si può attuare. Senza rivoluzioni, senza far fuori il c.t. Gianmarco Pozzecco che il suo mestiere di selezionatore lo sa fare, aspettando in serenità le elezioni federali che ogni fine quadriennio olimpico prevede. La reazione dopo la batosta con la Lituania (88-64) è la solita, quasi scontata, soprattutto sui social, molto di pancia e poco di testa: «Via Pozzecco…», il ct, «Basta con Petrucci…», il presidente federale. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Una squadra senza acuti perde man mano contatto dalla Lituania guidata da Grigonis e dal dominio a rimbalzo offensivo: addio Parigi 2024 LA PARTITA AI RAGGI X (Sport Mediaset)

Azzannata in pochi minuti dalla Lituania, messa di fronte ai suoi limiti e infine ripassata con crudeltà (88-64) l’Italia del basket vede evaporare nella semifinale del torneo pre-olimpico s San Juan la speranza di strappare il pass per i Giochi 2024 nella finale di oggi, che vedrà opposti i baltici alla vincente di Portorico-Messico. (Corriere della Sera)

Sono 20 anni, da Atene 2004, che la Nazionale di basket non regala medaglie. Facile prima vittoria contro il Bahrein, poi sconfitte contro i padroni di casa del Portorico e la Lituania nella quale non c’è stata praticamente partita. (Orticalab)

Pochi pregi e troppi difetti: Poz, adieu Parigi

Ovvero la favorita della vigilia, che ha nel settore tradizionalmente più debole degli azzurri la sua risorsa principale: Domantas Sabonis, centro dei Sacramento Kings che ha vinto la classifica dei rimbalzi nell’ultima stagione Nba. (La Gazzetta dello Sport)

L’Italia di Pozzecco si arrende 88-64 alla qualità e alla fisicità della Lituania , che comanda, controlla il ritmo, trova due risolutori alternativi a Domantas Sabonis (6 punti e 3-9 dal campo) in Grigonis e nel solito veterano Kuzminskas . (Tuttosport)

Notti di fiele con la nazionale di basket che nell'arena di san Juan in Portorico ha scoperto che i pochi pregi erano superati dai troppi difetti. (il Giornale)