Sinner-Djokovic è la partita di tennis più guardata di sempre in Italia: 5 milioni di spettatori in tv

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IlNapolista SPORT

Quasi il 30% di share. La finale di Wimbledon 2021 (Berrettini-Djokovic) su Tv8 fece uno share del 23,1% e poco più di 3 milioni di spettatori. Ieri alle 18 la Rai ha dato alla prima rete la finale delle Atp Finals 2023 tra il tennista altotesino Jannik Sinner e il serbo numero uno al mondo, Novak Djokovic; gli altri match di Sinner erano stati trasmessi su Rai 2. Il match, vinto da Djokovic, è stato seguito da 5.493.000 spettatori, raggiungendo il 29,5% di share. (IlNapolista)

Su altre testate

Nulla è perduto, anzi. Certo, spazzare via in finale il totem serbo, campione di 24 slam e da 400 giorni numero 1 al mondo, sarebbe stato la realizzazione di un sogno, l’utopia al potere nell’atto decisivo dell’ ATP Finals . (Il Sole 24 ORE)

Nonostante la sconfitta contro un Djokovic tornato ai suoi livelli, quella torinese rimane per Sinner una grandissima settimana. In queste ore, in tanti si congratulano con Jannik in vari modi e fra questi spicca il suo ex allenatore, Riccardo Piatti, dal quale si era separato nel febbraio 2022. (Corriere)

Tennis-Tracker: dopo la vittoria di Djokovic a Torino la Coppa Davis è pronta a partire Dopo l'incoronazione alle ATP Finals di domenica, le prestazioni del serbo fanno ancora effetto a distanza di un giorno. (Diretta)

Nessuno batte il Djoker due volte consecutive in sei giorni. Nemmeno Jannik Sinner, il ragazzo venuto dal futuro con il torace gracile e la nitroglicerina nel braccio, fermato dal migliore a un passo dalla storia, ma con la certezza di avere in tasca la penna per scriverla. (Corriere della Sera)

Per il gran maestro non è stata una settimana semplice: dopo il ko contro Sinner, infatti, ha rischiato di finire fuori. A "salvarlo" è stato proprio l'italiano che, con grande professionalità, nonostante fosse già qualificato in semifinale, ha battuto il danese Rune "regalando" al serbo il pass per il turno successivo. (Tuttosport)

Con le superbe prestazioni offerte nel torneo dei campioni, l’altoatesino si è confermato essere il presente e il futuro del tennis, non solo italiano ma mondiale. L’attuale n.1 al mondo è stato padrone del campo fin dal primo scambio. (ilGiornale.it)