Dalle celle della tortura al cortile-pollaio: le condizioni «inumane e degradanti» della sezione Blu del carcere di Trapani
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Dovrebbe essere il colore della calma e del benessere. Era invece quello della violenza e della perdita della dignità. Si chiamava, con involontaria ironia, sezione Blu quella del carcere Pietro Cerulli di Trapani destinata all’isolamento dei detenuti. La stessa in cui si sono svolti i fatti al centro dell’inchiesta che ha portato a 46 indagati, tra cui 25 agenti di polizia penitenziaria raggiunti da ordinanze di custodia cautelare e misure interdittive per i reati, a vario titolo, di tortura, abuso d’autorità contro i detenuti e falso ideologico (MeridioNews - Edizione Sicilia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Era stato dimenticato da tutti, il carcere di Trapani. … (la Repubblica)