In Piemonte è tempo di accendere i termosifoni: ecco alcune regole e come risparmiare

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Maltempo

TORINO – Maltempo e abbassamento delle temperature hanno portato l’autunno sul Piemonte. Al punto che è probabile che il giorno previsto per l’accensione del riscaldamento sarà rispettato, nessun differimento quindi come ormai succedeva negli ultimi anni. Da quanto sarà possibile accendere il riscaldamento Dal prossimo 15 ottobre sarà possibile accendere i termosifoni in casa, ma non in tutta Italia, e si dovranno seguire le regole stabilite dalla normativa nazionale e dai Comuni. (Quotidiano Piemontese)

Se ne è parlato anche su altri media

E’ stata firmata l’ordinanza che riduce il periodo di esercizio degli impianti di riscaldamento, posticipando la riaccensione a martedì 22 ottobre, una settimana dopo la data prevista del 15 ottobre. La decisione è stata adottata in particolare viste le temperature registrate a Bologna, sensibilmente al di sopra della media stagionale, e la buona tolleranza e l’efficacia del posticipo già sperimentato con l'ordinanza dello scorso anno. (il Resto del Carlino)

Il comma 1 del Dpr 74/2013 dà facoltà ai sindaci, con propria ordinanza, di ampliare o ridurre, a fronte di condizioni meteorologiche particolarmente avverse o, al contrario, particolarmente favorevoli, “i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, nonché stabilire riduzioni di temperatura ambiente massima consentita sia nei centri abitati sia nei singoli immobili”. (MilanoToday.it)

Con l’arrivo dell’autunno e il brusco calo delle temperature, in tutta Italia si comincia a parlare dell’accensione dei termosifoni, tuttavia, non tutti potranno attivarli già da ora. (ilgazzettino.it)

Saronno, riscaldamento, il sindaco non fa l’ordinanza perchè… in realtà si può accendere per 7 ore

«L’accensione - si legge nella nota inviata dalla Loggia - dovrà essere effettuata per una durata non superiore a 7 ore giornaliere, in una fascia oraria compresa tra le 5 e le 23, e il valore massimo della temperatura ambiente dovrà essere di 20 gradi Celsius con due gradi in più di tolleranza (a eccezione degli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, per i quali è prevista la temperatura massima di 18 gradi con due gradi in più di tolleranza)». (brescia.corriere.it)

Milano, invece, dovrà aspettare ancora una settimana, dato che le caldaie per riscaldare gli ambienti potranno entrare in funzione solo a partire dal 15 ottobre. Lo ha stabilito il sindaco Rino Pruiti (Pd) che ha firmato un’ordinanza attraverso la quale ha autorizzato l’accensione degli impianti termici per un massimo di sette ore al giorno. (MilanoToday.it)

SARONNO – Arriva su Facebook la nota dell’Amministrazione comunale che spiega come regolarsi con il riscaldamento domestico in questi giorni di freddo anticipato. L’Amministrazione parte spiegando la normativa: “Nel territorio comunale il funzionamento di tutti gli impianti termici viene regolamentato come segue periodo di accensione: dal 15 ottobre 2024 al 15 aprile 2025, 14 ore giornaliere massime consentite dalle 5 alle 23. (Il Saronno)