Lukaku: "Dopo il Mondiale 2022 ho pianto ogni giorno per settimane"

Rimasto ad allenarsi a Napoli nella pausa per la Nations League, Romelu Lukaku ha parlato del suo momento con la nazionale al podcast "Friends of Sport". Dalla delusione del Mondiale in Qatar fino al pensiero di fermarsi: le sue parole. Belgio, Lukaku: "Volevo fermarmi, ora voglio riscoprire la passione per la Nazionale" Assente dai ritiri del Belgio dall'ultimo Europeo, Lukaku ha detto di voler tornare in nazionale: "Spero di poter riscoprire la passione di giocare per il Belgio, che il fuoco mi bruci nuovamente per i Red Devils. (GianlucaDiMarzio.com)

La notizia riportata su altri giornali

L'ex nerazzurro torna anche sull'esperienza all'Inter sotto la guida di Antonio Conte: "Quando sono arrivato in Italia ricordo che Antonio Conte mi disse letteralmente in faccia: "Ascoltami, nel mio sistema di gioco non puoi tenere troppo il pallone, devi ridarlo subito indietro, non devi giocare come Lautaro" - ha esordito Big Rom -. (Fcinternews.it)

Parole forti quelle di Big Roma che poi ha aggiunto: "Voglio tornare con buone sensazioni ed essere un leader, ma non posso essere felice se non vinciamo" . L'attaccante del Napoli si è raccontato al Podcast ' friendsofsports': "Spero di riscoprire la passione di giocare per la nazionale" . (Tuttosport)

Lukaku ha rilasciato una lunga intervista al podcast 'Friends of Sports'. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Lukaku: “Conte fa una cosa che io adoro. Io e Kvara come con Lautaro ai tempi dell’Inter”

Prosegue la preparazione in casa Napoli in vista dell’ottava giornata di campionato. Gli azzurri, a partire dalla giornata di domani, ritorneranno completamente a disposizione di Antonio Conte per preparare la trasferta di Empoli. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

L'attaccante del Napoli, Romelu Lukaku ha concesso una lunga intervista al podcast "Friends of Sport" in cui ha parlato del suo futuro con la nazionale del Belgio, da cui si è preso una piccola pausa, ma anche delle difficoltà avute in questi anni nella gestione emotiva del suo percorso col Chelsea e non solo. (Calciomercato.com)

Sul suo periodo in Inghilterra: "Quando giocavo in Inghilterra dicevano di me: ero pigro, non mi allenavo duramente, non ero un leader, che ero egoista, non so mantenere la palla e tutte queste cose così. (CalcioNapoli1926.it)