Auto: con l’Italia almeno 9 Paesi secondo Urso. Ma rivedere il regolamento Ue su CO2 non sarà facile

Auto: con l’Italia almeno 9 Paesi secondo Urso. Ma rivedere il regolamento Ue su CO2 non sarà facile
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FIRSTonline ECONOMIA

Auto ed emissioni di CO2: sostenuta dalla Germania, l’Italia sta guidando una nutrita schiera di Paesi Ue che vogliono rivedere il regolamento europeo. Urso: “Serve un piano europeo sull’automotive”. Gli obiettivi al 2035, cosa occorre per realizzarli L’Italia – spalleggiata dalla Germania – sta guidando una nutrita schiera di Paesi Ue, almeno dieci, che vogliono rivedere quanto prima il regolamento Ue sulle emissioni di CO2 delle auto. (FIRSTonline)

Ne parlano anche altri media

Mentre il bando termico Ue 2035 è sempre più in discussione, la svedese Volvo della cinese Geely è tra le 50 aziende che esortano l’Ue a mantenere il divieto sui motori a combustione interna. Rivian e Uber, così come IKEA e la società energetica Iberdrola sono state tra le aziende che hanno fatto pressione su Bruxelles affinché mantenesse la rotta. (Motorisumotori.it)

«Mi preoccupo di salvare i posti di lavoro rimasti, affrettando la revisione della messa al bando delle auto a benzina e diesel e quindi pressando la commissione europea perché il riesame avvenga già nel 2025, cosa che ormai anche già la Germania e altri Paesi chiedono, perché pensare di mettere fuori legge le auto a benzina e diesel tra 10 anni è una follia, un suicidio». (Il Messaggero - Motori)

La proposta italiana di anticipare le discussioni attorno alla revisione del bando delle auto endotermiche dal 2026 al 2025 ha scatenato un acceso dibattito tra i Paesi membri dell'Unione Europea. Il ministro italiano Adolfo Urso ha dichiarato di aver ottenuto il sostegno di dieci Paesi, ma alcune cancellerie si sono già defilate, creando incertezza sulla reale portata del consenso. (Tom's Hardware Italia)

Stellantis: Salvini: «Ha fatto il peggio che si potesse fare da tutti i punti di vista»

Proprio mentre il governo italiano si candida a guidare la battaglia per la revisione del Green Deal europeo, c’è chi spinge in direzione opposta e chiede che non ci sia nessun passo indietro rispetto alle politiche approvate negli ultimi anni. (Open)

La spaccatura tra i membri dell’UE riflette le difficoltà di conciliare le esigenze economiche con quelle ambientali, rendendo incerta la futura direzione della normativa automobilistica. L’Italia propone di anticipare la revisione del bando sulle auto endotermiche dal 2026 al 2025, ottenendo il supporto di diversi Paesi europei, soprattutto quell’est. (Autoappassionati.it)

Non era difficile prevedere la conclusione della vicenda che ha visto il governo italiano agitare il vessillo della revisione dello stop alle auto endotermiche. (ClubAlfa.it)