Sciopero dei trasporti in tutta Italia: servizio ridotto anche nelle fasce protette. Orari e linee coinvolte a Milano, Roma, Napoli e Firenze

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Si prospetta un venerdì complicato in molte città italiane a causa dello sciopero nazionale dei mezzi pubblici, iniziato alle 5:30 dell’8 novembre. La protesta, della durata di 24 ore, è stata indetta congiuntamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Contrariamente ad altre manifestazioni simili, le organizzazioni sindacali segnalano che il servizio minimo garantito sarà ridotto, con solo il 30% del personale viaggiante in servizio, compromettendo le fasce orarie normalmente protette. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Garante degli scioperi ha comunque sottolineato che in determinati orari, stabiliti a livello locale, devono essere assicurati i "servizi di trasporto urbano e extraurbano mediante l'utilizzazione del 30% del personale viaggiante". (La Gazzetta dello Sport)

Venerdì 8 novembre sarà una giornata complicata per chi si muove in bus, tram e metro: le sigle sindacati del trasporto pubblico locale, infatti, hanno indetto uno sciopero nazionale di 24 ore, a cui si aggiunge anche una manifestazione a Roma davanti al ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. (Corriere della Sera)

La protesta è stata proclamata unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna "per il rinnovo del contratto nazionale, per la carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute e sicurezza sul lavoro". (Adnkronos)

Sciopero Trasporti. Paolo Capone, Leader UGL: "Fondamentale rinnovo del contratto e tutela della sicurezza"

I sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal, che chiedono il rinnovo del contratto nazionale scaduto l'anno scorso, in una conferenza si sono difesi affermando che la modalità della protesta, senza garanzie, è prevista dalla legge 146 del 1990 (la legge che regolamenta il diritto di sciopero), che consente una volta sola nell’ambito della vertenza di rinnovo di un contratto nazionale di scioperare senza prevedere la garanzia del servizio nelle fasce orarie che tutelano la mobilità dei viaggiatori. (Corriere Roma)

Lo stop di 24 ore nel trasporto pubblico locale di oggi (autobus, metro e tram) avverrà con prestazioni ridotte nelle sole fasce di garanzia che tutelano la mobilità dei viaggiatori, con l’utilizzo del 30% del personale viaggiante. (Il Fatto Quotidiano)

"Lo sciopero del trasporto pubblico non è uno sciopero politico contro l'utenza o contro i cittadini ma un'iniziativa per garantire il diritto alla mobilità nelle nostre città. (Il Giornale d'Italia)