Più Lombardia, meno Ungheria

Giusto il tempo di aprire il suo semestre di presidente europeo che, come era ampiamente prevedibile, il premier ungherese Victor Orbán sta mettendo a dura prova i nervi dei suoi colleghi di ogni ordine e grado. La sua cordiale visita «all'amico» Putin non è certo passata sotto traccia tanto che in Europa è tutto un rincorrersi di prese di distanza: «Non parla a nostro nome», «È stato un bilaterale Russia-Ungheria, l'Unione non c'entra né ha autorizzato». (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Chi sarà il nocchiero che navigherà l’Unione Europea in uno dei periodi più importanti della sua storia? Paradossalmente l’unico ad essere sicuro di avere un ruolo centrale ai vertici delle istituzioni comunitarie nel prossimo semestre, è proprio Viktor Orban, il Primo Ministro dell’Ungheria. (ilmessaggero.it)

La cerimonia si è svolta nel piazzale di fronte all’ingresso del Jrc e alla presenza delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine. (varesenews.it)

Euractiv ha preso visione dei piani dettagliati della presidenza ungherese dell’UE per le riunioni del Consiglio Ambiente, Energia e Trasporti della seconda metà del 2024, che indicano quando Budapest intende avanzare singole proposte legislative esistenti, concordare una posizione per la COP29 e presentare i suoi piani per l’energia geotermica. (EURACTIV Italia)

Orbi et Orbán

Emmanuel Macron riceve all'Eliseo il premier ungherese Viktor Orban. Dopo la visita a Roma, il primo ministro di Budapest è impegnato il un pranzo di lavoro con il presidente francese, alla viglia del Consiglio europeo che dovrebbe sancire le nomine di Ursula von der Leyen (PPE) riconfermata alla presidenza della Commissione Ue e del portghese Antonio Costa (PSE) come presidente del Consiglio europeo. (il Dolomiti)

Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)

Di Victor Orbán sappiamo tutto e non dimentichiamo nulla: leader dei conservatori nazionalisti ungheresi; premier nel 1998-2002 e poi di nuovo dal 2010; tradizionalista, euroscettico, filorusso, filocinese, amico di B. (Il Fatto Quotidiano)