Marotta-Conte, rapporto particolare: “E’ come se Antonio avesse il potere di…”
"È proprio senza Conte che è ulteriormente cresciuta la statura di Marotta. Ha dimostrato l’invidiabile capacità di saper navigare nelle agitate acque finanziarie del club e raggiungere la finale di Champions e lo scudetto. Oggi, almeno apparentemente, i rapporti di forza tra i due sono molto diversi rispetto al triennio 2011-2014. Eppure qualcosa è rimasto. Antonio, per Beppe, non è una persona come le altre. (fcinter1908)
Se ne è parlato anche su altri media
Come informa la Gazzetta dello Sport, a colpire la dirigenza nerazzurra è stata la modalità dello sfogo di Conte, che ovviamente non ha mancato di suscitare dibattiti e polemiche, per un episodio che peraltro non ha inciso sul risultato finale. (Fcinternews.it)
Più che arrabbiata, ancor più che infastidita, l’Inter è rimasta sorpresa dall’uscita di Conte. Questo è quanto si legge sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport: "Dalla modalità della stessa, dal clamore che ha suscitato, a maggior ragione per un episodio che non ha inciso sul risultato. (Tutto Napoli)
Arriva la risposta di Beppe Marotta ad Antonio Conte sulla polemica sollevata dal tecnico del Napoli sul protocollo Var per il rigore concesso all’Inter sul contatto tra Anguissa e Dumfries (e poi sbagliato da Calhanoglu) al termine della gara che il Napoli ha pareggiato 1-1 contro i nerazzurri a San Siro (10 novembre). (Corriere della Sera)
L'occasione è ghiotta perché Beppe Marotta, da presidente dell'Inter, ritira il premio Nils Liedholm, un gigante del passato che ha contribuito a scrivere pagine importanti nella storia del Milan. E la battuta del presidente rossonero Scaroni («siamo l'unica squadra di Milano») è troppo fresca per restare senza replica, anche se in realtà - visti i tempi sono pochi quelli che hanno riso. (il Giornale)
Antonio Conte, domenica sera, dopo Inter-Napoli parlava con un obiettivo preciso, ormai chiaro a tutti o quasi: mettere pressione Antonio Conte, domenica sera, dopo Inter-Napoli parlava con un obiettivo preciso, ormai chiaro a tutti o quasi: mettere pressione sull'Inter e, in particolare, su Beppe Marotta, reale destinatario (anche se mai nominato dallo stesso Conte) delle sue dichiarazioni. (fcinter1908)
Per qualche ora l… (La Stampa)