Israele, ancora bombe su Yemen e su Gaza
Giovedì 26 dicembre, Israele ha realizzato un attacco aereo su vasta scala in Yemen, bombardando diversi luoghi identificati dall’esercito come «infrastrutture militari» degli Houthi, milizia sciita sostenuta dall’Iran che dal 2011 sta portando avanti una sanguinosa guerra civile contro il governo del Paese. Tra gli obiettivi è stato colpito l’aeroporto internazionale della capitale Sana’a, i porti di Hodeidah, Salif e Ras Kanatib, le centrali elettriche di Hezyaz e Ras Kanatib. (Famiglia Cristiana)
Se ne è parlato anche su altre testate
La milizia yemenita non rappresenta un gruppo etnico: «Houthi è il nome del loro leader – continua – Il gruppo controlla circa 2/3 del territorio dello Yemen e ha fatto del paese tra i più poveri del Medio Oriente». (Corriere TV)
Gli Houthi nello Yemen subiranno la stessa sorte di Hamas e Hezbollah, gli altri nemici di Israele colpiti duramente. E’ il messaggio che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha inviato nella cerimonia dell’accensione delle candele di Hanukkah per i dipendenti dell’ufficio del Primo Ministro a Gerusalemme. (CremonaOggi)
LaPresse (LAPRESSE)
Un missile proveniente dallo Yemen è stato intercettato dal sistema di difesa israeliano nella notte di Natale. Le sirene sono risuonate a Tel Aviv dove i cittadini sono fuggiti nei rifugi. A Gaza l'Idf fa sapere di avere ucciso un operativo di Hamas a Khan Younis, Al Jazeera parla di almeno due morti e sette feriti nel raid che avrebbe colpito un accampamento di sfollati. (Il Sole 24 ORE)
Quattro giorni fa un proiettile balistico Houthi è sfuggito ai sistemi di difesa israeliani ed è caduto in un parco di Tel Aviv, con un bilancio di 23 feriti. (Corriere del Ticino)
Yemen, migliaia di persone in piazza contro Israele e gli Stati Uniti per gli attacchi a Gaza (Liberoquotidiano.it)