Valeria Marini, anche il suo conto spiato: "Bisognerebbe mettere i soldi sotto le mattonelle"

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Ponte sullo Stretto

Anche Valeria Marini è tra gli spiati dall'ex bancario di Intesa Sanpaolo, Vincenzo Coviello, che per circa due anni ha controllato di nascosto i conti correnti di diversi politici e vip. La showgirl afferma di essere assolutamente serena ma "sicuramente infastidita". "Io non ho niente da nascondere - fa sapere all'Adnkronos - pago le tasse regolarmente e ho un fratello che è un super commercialista, perciò sono assolutamente tranquilla". (Today.it)

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Perché come lo stesso lo stesso dipendente di Intesa Sanpaolo ha ammesso, indagato per i 6.600 accessi abusivi che hanno portato la procura a contestargli anche il tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, i download sono stati eliminati. (ilmessaggero.it)

BARI- Lo scandalo degli accessi abusivi ai conti correnti di migliaia di clienti di Intesa Sanpaolo, tra cui quello della premier Giorgia Meloni, infittisce. Dopo il dipendente adesso anche la banca è formalmente indagata dalla Procura di Bari. (Quotidiano del Sud)

L’inchiesta della procura di Bari sugli accessi abusivi ai database di Intesa San Paolo ha prodotto ieri l’iscrizione nel registro degli indagati dello stesso istituto bancario, colpevole di non aver vigilato sul comportamento del suo ex dipendente Vincenzo Coviello, che dal distaccamento di Bisceglie della filiale di Barletta prendeva informazioni su clienti di ogni ordine e grado: persone qualunque, ma anche politici, uomini dello spettacolo, sportivi, famosi e famosetti vari. (il manifesto)

Coviello: «Conti correnti spiati una sola volta e per pochi secondi». Gli investigatori a caccia dei file cancellati

Il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti, vede dietrologie nel caso dei 3.500 conti bancari violati, tra cui quello della premier Giorgia Meloni e il ministro della Difesa Guido Crosetto. (L'HuffPost)

Per il caso dei conti spiati in Puglia, la Procura della Repubblica di Bari ha deciso di iscrivere Intesa Sanpaolo nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta a carico di Vito Coviello, l'impiegato che per 26 mesi ha avuto abusivamente accesso ai dati di conti correnti e carte di credito di 3572 persone e 627 filiali in tutta Italia. (Italia Oggi)

Adesso i pm di Bari cercano di recuperare i file scaricati e poi eliminati nei dispositivi sequestrati a Vincenzo Coviello. Finché i file non saranno trovati, o dai telefoni e dalle email di Coviello non emergeranno contatti con presunti mandanti che i carabinieri stanno cercando di individuare, il funzionario licenziato lo scorso 8 agosto potrebbe davvero risultare un guardone maniaco, con un interesse morboso nei confronti di personaggi noti e sconosciuti. (ilgazzettino.it)