Sanremo 2025, il Codacons diffida Carlo Conti e la Rai: «Daspo per Tony Effe e i trapper sessisti»

«Se sul palco saliranno artisti dai testi violenti, presenteremo una denuncia per induzione alla violenza sulle donne», scrive l'associazione in una nota Il Codacons ha diffidato la Rai e il conduttore Carlo Conti dall’invitare al Festival di Sanremo 2025 rapper e trapper sessisti. L’associazione che tutela i consumatori cita come esempio Tony Effe che negli ultimi mesi è stato il protagonista di un dissing con il cantante Fedez. (Open)

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A chiederlo il Codacons, che presenta oggi una formale... "Daspo" al Festival di Sanremo 2025 per rapper e trapper che nei loro brani incitano i giovani alla violenza o offendono le donne. (Virgilio)

«Daspo» a Sanremo 2025 per rapper e trapper sessisti: lo chiede il Codacons, che in una nota dove cita Tony Effe - che alcuni rumors vogliono già tra i big - spiega di aver presentato una formale diffida alla Rai e al conduttore Carlo Conti e invita le cantanti a non partecipare al Festival se saranno accettati in gara artisti che hanno scritto brani offensivi verso le donne. (leggo.it)

Il Codacons ha chiesto una sorta di "daspo" al Festival di Sanremo 2025 per rapper e trapper. La richiesta è stata fatta poche ore dopo che Carlo Conti, il direttore artistico, aveva svelato che l'1 dicembre saranno annunciati i big e che a differenza di quanto precedentemente affermato non saranno 24, ma di più ("meno di 40", ha scherzato il conduttore). (Today.it)

"A Sanremo no a canzoni violente come quelle di Tony Effe, pronti a presentare denuncia": il Codacons chiede il "daspo"

“Nei prossimi giorni verrà reso noto il cast dei cantanti in gara al prossimo Festival, e già circolano nomi di papabili partecipanti, tra cui rapper come Tony Effe, che in passato si sono distinti per canzoni dai testi fortemente sessisti e per frasi che denigrano e offendono le donne e incitano i giovani alla violenza – spiega il Codacons – In un momento storico in cui la lotta alla violenza di genere, al bullismo e ai femminicidi è diventata prioritaria anche in Italia, la Rai non può in alcun modo andare controcorrente portando sul palco di Sanremo artisti che lanciano messaggi errati, diseducativi e pericolosi soprattutto per i più giovani”. (CremonaOggi)

Nella diffida presentata alla Rai si legge: "Nei prossimi giorni verrà reso noto il cast dei cantanti in gara al prossimo Festival, e già circolano nomi di papabili partecipanti, tra cui rapper come Tony Effe, che in passato si sono distinti per canzoni dai testi fortemente sessisti e per frasi che denigrano e offendono le donne e incitano i giovani alla violenza". (Fanpage.it)

L'associazione dei consumatori ha inviato una diffida formale alla Rai e al prossimo conduttore del Festival, Carlo Conti, se verranno accettati brani non conformi (sempre secondo il Codacons) e "saliranno quest'anno artisti dai testi violenti, il Codacons è pronto a presentare una denuncia in Procura (Il Fatto Quotidiano)