Amadeus cambia format: “Chissa chi è” chiude
Il programma preserale di Amadeus sul Nove cambierà format. Secondo quanto anticipato da FqMagazine, Chissà chi è, che non ha ottenuto i risultati d'ascolto sperati, andrà in onda fino al 21 dicembre, poi chiuderà. D’altronde anche oggi il game show ha fatto un ascolto di appena il 2,6%. Probabilmente dopo la pausa natalizia, come evidenzia il sito specializzato di Davide Maggio, nella fascia di access prime time il nuovo anno del Nove si aprirà con il ritorno di Cash or Trash di Paolo Conticini (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
L’access prime time di Amadeus sul Nove cambierà format. Secondo quanto anticipato da FqMagazine, ‘Chissà chi è’, che non ha ottenuto i risultati d’ascolto sperati, andrà in onda fino al 21 dicembre, poi chiuderà. (OglioPoNews)
A dirlo, seppur in modo indiretto, è stato proprio il conduttore nel corso della lunga intervista rilasciata al settimanale Chi che gli ha dato anche l'occasione di parlare dei prossimi progetti. La decisione mette così in pausa il reboot de I Soliti Ignoti. (Today.it)
La sfida di Amadeus sul Nove con il game show “Chissà chi è” sembra ormai giunta al capolinea. Dopo un debutto carico di aspettative, il programma, che aveva l’ambizione di riproporre la formula de I Soliti Ignoti in una veste rinnovata, non è riuscito a conquistare il pubblico. (corriereadriatico.it)
La trasmissione concluderà l’anno ma, salvo sorprese, non proseguirà nella stagione 2024/2025. Amadeus guarda avanti: «Ci sto lavorando» L’addio a "Chissà chi è" è stato confermato, seppur indirettamente, dallo stesso Amadeus in un’intervista a Valerio Palmieri, pubblicata sul settimanale Chi e riportata da Davide Maggio. (leggo.it)
Nel frattempo, il conduttore è al lavoro su un nuovo format da proporre in access prime time: "Nel 2025 vorrei fare qualcosa di nuovo, ci sto lavorando". Da gennaio, Chissà chi è di Amadeus potrebbe essere sostituito sul Nove dalle nuove puntate di Cash or Trash? – Chi Offre di Più. (Fanpage.it)
Chissà chi è sembra destinato a una chiusura anticipata. Una decisione che, come ha anticipato FqMagazine, sarebbe frutto di ascolti insoddisfacenti durante la prima stagione, dove si è stanziato attorno al 2-3 per cento di share. (Lettera43)