«Liam Payne poteva salvarsi». Qual è la verità sulla morte del cantante?

LONDRALiam Payne «non aveva intenzione di uccidersi. Aveva tanti piani per il futuro. Voleva vivere». Un amico della famiglia del cantante degli One Direction sottolinea che il musicista, morto a 31 anni a Buenos Aires dopo essere caduto dal balcone della sua stanza d’albergo, avrebbe potuto essere salvato e dubita profondamente che si sia ucciso. «Ci aveva promesso che non si sarebbe mai suicidato», ha sottolineato in forma anonima al Mail on Sunday, chiedendosi inoltre perché, nonostante non stesse bene, Payne era stato riaccompagnato in camera e lasciato solo. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Prima, nel cuore di Liam, c'era stata un'altra donna importante, Cheryl Cole, che nel 2017, dopo due anni d'amore, lo aveva reso padre. (Vanity Fair Italia)

“Se qualcuno avesse chiamato un’ambulanza quando è crollato nella hall dell’hotel invece di riportarlo nella sua stanza e lasciarlo lì da solo, in uno stato psicotico, sarebbe ancora con noi”. È la convinzione, riportata dal Daily Mail, di alcune persone che lo conoscevano bene e gli stavano vicino. (Il Fatto Quotidiano)

Buenos Aires, il padre di Liam Payne incontra i fan e legge i messaggi di condoglianze lasciate nel luogo della tragedia

Il padre dell'ex star dei One Direction, Liam Payne, ha incontrato i fan e ha letto i messaggi di condoglianze lasciati dalla folla all'esterno dell’hotel Casa Sur Palermo a Buenos Aires dopo la morte del figlio 31enne, avvenuta mercoledì sera quando il cantante è precipitato dal terzo piano dell'albergo. (Corriere TV)