La bella vita con i soldi di PugliaPromozione dell'ex dirigente Matteo Minchillo: sequestro da 400mila euro al figlio TUTTI I NOMI

Con i soldi di Pugliapromozione hanno fatto per anni la bella vita. Non solo viaggi in giro per il mondo, ma persino gli anticipi per l'acquisto di immobili e le attrezzature per un ristorante. Sono le accuse nei confronti di quattro persone alla base dell'inchiesta dei finanzieri del Comando provinciale di Bari che hanno eseguito nelle province di Bari, Torino, Cremona e Lodi, un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa 400.000 euro, emesso dal gip Antonella Cafagna su richiesta del pm barese Baldo Pisani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

BARI – Un terremoto giudiziario scuote Pugliapromozione, l’Agenzia del Turismo della Regione Puglia. Nell’ambito di un’indagine condotta dalla Procura di Bari, la Guardia di Finanza ha sequestrato beni del valore complessivo di 400mila euro in diverse province italiane, tra cui Bari, Torino, Cremona e Lodi (Quotidiano del Sud)

Per questo lo chef 31enne Michele Minchillo, di Foggia, ma da tempo residente a Crema, è tra gli indagati nell’inchiesta di Bari – che oggi ha portato al sequestro di beni per 400mila euro – con le accuse, a vario titolo e in concorso con suo padre, deceduto nel 2023, di peculato, falso, riciclaggio, reimpiego di denaro di provenienza illecita, autoriciclaggio. (CremonaOggi)

Peculato, falso ideologico, ricettazione, riciclaggio, reimpiego di denaro, di beni o utilità di provenienza illecita e autoriciclaggio: sono le accuse nei confronti di quattro persone alla base dell'inchiesta dei finanzieri del Comando provinciale di Bari che stanno eseguendo, nelle province di Bari, Torino, Cremona e Lodi, un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa 400.000 euro, emesso dal giudice per le indagini preliminari. (Corriere della Sera)

I soldi di Puglia Promozione per arredare il ristorante: indagato lo chef stellato Michele Minchillo

Tra gli indagati figurano due dipendenti pubblici, uno dei quali, l’ex dirigente dell’Agenzia del Turismo della Regione Puglia (Pugliapromozione), è deceduto. (StatoQuotidiano.it)

GLI INDAGATI E LE ACCUSE Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale di Bari hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo di beni del valore complessivo di circa 400.000 euro. (La Provincia di Cremona e Crema)

Con i soldi di Pugliapromozione sarebbe stato arredato anche il ristorante stellato «Vitium» di Crema, aperto in Lombardia da Michele Minchillo, figlio dell’ex dg dell’agenzia regionale al turismo Matteo (morto nel 2023). (bari.corriere.it)