Libano. Ancora raid e razzi sulle aree di confine. L'ipotesi di un cessate il fuoco respinta da Israele

In una intervista al quotidiano panarabo “Asharq al Awsat”, il presidente del Parlamento libanese, Nabih Berri, ritiene che le prossime 24 ore saranno cruciali nel determinare il successo o il fallimento degli sforzi per trovare soluzioni politiche all’escalation in Libano. Secondo Berri le autorità libanesi stanno compiendo “seri sforzi” con le parti internazionali, compresi gli Stati Uniti, per disinnescare l’escalation in corso. (Contropiano)

Su altri giornali

Nasrallah obiettivo del raid in Libano Nuovo attacco di Israele su Beirut poco dopo la fine del discorso alle Nazioni Unite del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Il portavoce dell'Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha dichiarato che l'aeronautica militare israeliana ha colpito il quartier generale di Hezbollah a Beirut. (il Giornale)

Nell'attacco aereo di Beirut nel quale è stato eliminato Ibrahim Muhammad Qabisi, capo della Forza missilistica di Hezbollah, sono stati eliminati anche i leader di Hezbollah Abbas Ibrahim Sharaf Ad-Din e Hussein Hany. (Panorama)

"Abbiamo colpito Hezbollah molto duramente, in particolare nelle ultime settimane. Continueremo e aumenteremo questo sforzo: abbiamo in programma di portare sicurezza nelle città a nord e di far tornare a casa coloro che sono stati evacuati". (Corriere Delle Alpi)

Polemiche e richieste di chiarimenti sulla 66esima edizione della Settimana di Musica Sacra di Monreale. (Monrealelive.it)

LONDRA – Joe Biden ammonisce sul rischio che le tensioni in Libano scatenino una grande guerra mediorientale, ma sostiene che una tregua è ancora possibile. D’altra parte, l’Iran non ha interesse a partecipare direttam… (la Repubblica)

Netanyahu ha messo in luce le sfide che Israele sta affrontando, puntando particolarmente il dito contro la minaccia iraniana e sottolineando con enfasi il suo impegno nel riportare in patria gli ostaggi rapiti da Hamas e trattenuti, una missione che ha descritto come “sacra”. (Nicola Porro)