Scala, maxischermi e diretta Rai per la Prima senza politici nel nome di Verdi
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C’è lo spettacolo in scena e c’è quello in sala. La Prima della Scala, si sa, non è solo musica, per quanto sublime. È anche, se non soprattutto, mondanità. Certo, non come una volta, quando l’eleganza era novecentesca, bon ton al posto dei selfie, ma tant’è. Resta una delle serate più attese dell’anno anche per chi non è melomane. Alle 18 in punto, il sipario si alzerà su La forza del destino di… (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Tradizione ma anche sostenibilità e inclusività. Menù dello chef Andrea Aprea nel nome di Verdi e l’allestimento di tavoli firmato dalla grande scenografa Margherita Palli con la collaborazione degli studenti di Naba, la Nuova accademia di belle arti, omaggio ad Appiani. (Corriere TV)
Oggi 7 dicembre, la Rai trasmette la prima della Scala, che quest’anno ospiterà La Forza del Destino di Giuseppe Verdi. (Fanpage.it)
È nota come l’«innominabile» per la credenza di portare sfortuna, come rammentano le barbe cadute in scena, le malattie e le morti di membri del cast o della produzione che si sono susseguite. La forza del Destino è l’opera tra le più eseguite di Verdi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
“La forza del destino”, melodramma in quattro atti di Giuseppe Verdi, apre oggi 7 dicembre alle ore 18, nella tradizionale giornata di Sant’Ambrogio patrono di Milano, la nuova stagione del Teatro alla Scala. (Il Fatto Quotidiano)
Cambia la disposizione del palco reale Cambia la disposizione del palco reale. Accanto alla senatrice Liliana Segre “ci saranno altre due donne: le nostre due mogli e noi staremo ai margini. (Adnkronos)
L a Forza del Manzoni. E c’è chi intravede nel melodramma anche il riflesso misericordioso del romanzo dello scrittore milanese, I Promessi sposi con la sua umanità, vittima della tirannia e della sorte. (Liberoquotidiano.it)