Gratteri: «Impensabile l'indulto per motivi di consenso elettorale»

«Non penso che questo Governo possa permettersi sul piano del consenso popolare ed elettorale di pensare a un indulto». Così il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, incontrando la stampa dopo blitz anticamorra dei carabinieri del comando provinciale di Caserta, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, che ha consentito di arrestare, come ha sottolineato il procuratore, «trentadue presunti innocenti». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Loading... TEVEROLA/CARINARO – Ben 42 le persone coinvolte nel maxi blitz, dei carabinieri del comando provinciale di Caserta, che questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di circa 42 persone, tutte indiziate di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, autoriciclaggio, detenzione di armi, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. (CasertaCE)

Al centro delle indagini è il clan camorristico Picca e tra gli arrestati figura il boss Aldo Picca, già precedentemente condannato a un cumulo di 61 anni di reclusione e, grazie a vari sconti di pena, scarcerato dopo 19 anni nel 2023. (Corriere TV)

La Polizia di Stato ha arrestato un pregiudicato tarantino di 34 anni ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Da ulteriori accertamenti, è emerso che proprio in quell’edificio dimora un uomo con numerosi precedenti penali alle spalle in materia di stupefacenti ed attualmente sottoposto al regime degli arresti domiciliari. (Tarantini Time Quotidiano)

Come si acquistava Secondo quanto si evince dall'analisi delle transazioni l'esercizio commerciale coinvolto era un negozio di abiti, risultava la vendita dei vestiti ma in realtà si acquistava lo stupefacente. (ilmattino.it)

Milano, 3 set. - Caserta, 3 set. - Maxi operazione dei carabinieri del Comando Provinciale di Caserta, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, contro la camorra. Eseguita un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 42 persone, indiziate per associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, autoriciclaggio, detenzione di armi, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. (Il Sole 24 ORE)

Sono accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, autoriciclaggio, detenzione di armi, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. (CremonaOggi)