Lorenzo Musetti torna in semifinale a Chengdu: Mannarino sconfitto al terzo set, ora c'è il russo Alibek Kachmazov
Lorenzo Musetti ha staccato il pass, per il secondo anno consecutivo, per la semifinale del Chengdu Open (ATP 250). Il 22enne di Carrara, n.19 del ranking e primo favorito del seeding, dopo il sofferto debutto contro l’australiano O'Connell , ha battuto per 6-2 5-7 6-2, in poco più di due ore e un quarto di partita, il francese Adrian Mannarino, n.46 ATP e quinta testa di serie. Al prossimo turno, nella giornata di lunedì, affronterà il giovane russo Alibek Kachmazov (n. (Eurosport IT)
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Intanto, Jannik Sinner sbarca a Pechino per la ‘missione Cina’ nella fase finale della stagione. L’azzurro arriva nella capitale per giocare il China Open, che si apre lunedì. , affronterà domani il russo Alibek Kachmazov, 22 anni, proveniente dalle qualificazioni. (Il Faro online)
Anche stavolta lasciando per strada un set ma con un finale molto convincente Lorenzo Musetti stacca il pass, per il secondo anno consecutivo, per le semifinali del "Chengdu Open" (ATP 250 - cemento - montepremi 1.269.245 dollari), nel capoluogo della provincia di Sichuan, in Cina. (SuperTennis)
Rispetto al ranking rilasciato lunedì scorso, nel quale era 19° a quota 2345, Musetti al momento ha dunque guadagnato 10 punti netti ed ha confermato il proprio piazzamento, scongiurando in questo modo il sorpasso del britannico Jack Draper. (OA Sport)
Lorenzo Musetti va in semifinale dopo un match lungo e gestito alla perfezione: obiettivo raggiunto. Il tennista azzurro ha sfidato Adrian Mannarino e ha conquistato una vittoria in tre set per 6-2, 5-7, 6-2 all’ATP 250 di Chengdu, in Cina. (Diretta)
Il riposo dopo lo Us Open sembra aver fatto bene al toscano, testa di serie n.1 del torneo, e dopo essersela vista veramente brutta ieri contro O’Connell (l’australiano ha servito per il match) ha giocato una gran bella partita contro un avversario sempre complicato come può esserlo Mannarino, del tutto imprevedibile, dalla gran mano ma certamente non un esempio di continuità. (La Gazzetta dello Sport)