Ucraina, telefonata Scholz-Putin e il ruolo di Trump: cosa c’è dietro

Dopo quasi mille giorni di combattimento qualcosa si sta muovendo. La situazione sul campo di battaglia in Ucraina è particolarmente delicata e per questo motivo la diplomazia prova a cambiare marcia. Ieri, dopo circa due anni dall’ultimo contatto, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente russo Vladimir Putin hanno parlato al telefono. Un dialogo durato un’ora che rappresenta certamente un passo avanti, anche se la strada da fare resta parecchia. (Nicola Porro)

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(Adnkronos) – (OglioPoNews)

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha difeso la sua decisione di tenere un colloquio con il presidente russo Vladimir Putin, definendolo importante. "La conversazione è stata molto approfondita, ma ha anche contribuito a far capire che il punto di vista del presidente russo su questa guerra non è cambiato molto", ha detto Scholz prima della sua partenza per il vertice del G20 a Rio. (Tiscali Notizie)

La diplomazia batte un colpo mentre la guerra tra Ucraina e Russia si avvia verso il traguardo dei 1000 giorni. Le news delle ultime ore ruotano attorno alla telefonata tra il cancelliere tedesco e il presidente russo, che tornano a parlare a quasi 2 anni dall'ultimo colloquio andato in scena a dicembre 2022. (Adnkronos)

Thorsten Benner: "Scholz chiami anche Putin, ma non tolga dal tavolo i missili per Kiev" (di G. Carrer)

"Il cancelliere Scholz mi ha informato che avrebbe chiamato Putin. La telefonata, credo, apre il vaso di Pandora. Ora potrebbero esserci altri colloqui o chiamate. Solo un sacco di parole". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo il quale, per Putin "è fondamentale indebolire il suo isolamento, così come l'isolamento della Russia, e tenere dei semplici colloqui che non porteranno da nessuna parte". (Il Sole 24 ORE)

All’inizio della guerra in Ucraina ci aveva provato Macron, a fare il battitore libero, l’intermediario tra Est e Ovest con una politica estera autonoma. Il cancelliere tedesco è stato il primo a «rompere le righe» e a riprendere i contatti con Vladimir Putin (Corriere della Sera)

L’interpretazione più plausibile della telefonata tra Olaf Scholz e Vladimir Putin è che il cancelliere tedesco volesse conoscere la posizione del presidente russo “per prepararsi ai colloqui sull’Ucraina durante il vertice del G20 a Rio de Janeiro” che inizia lunedì, anche alla luce del fatto che la prossima amministrazione americana, presieduta da Do… (L'HuffPost)