Ragazza di 15 anni si impicca in provincia di Enna, la pista delle foto circolate senza consenso: si indaga anche sul revenge porn
La quindicenne in provincia di Enna potrebbe essersi tolta la vita per una storia di revenge porn, una situazione che inchioda la vittima in una spirale pericolosa e consiste nel vedere propri foto o video intimi pubblicate o condivise senza alcun consenso o controllo. Ragazza di 15 anni si impicca in provincia di Enna, la pista delle foto circolate senza consenso: si indaga anche sul revenge porn C'è anche la pista del revenge porn tra le cause che avrebbero spinto l'adolescente di origini arabe, ma residente nell'Ennese, ad impiccarsi, ieri con una corda da altalena nella sua casa di campagna. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Piazza Armerina, in provincia di Enna, piange la perdita di una giovane vita. Una quindicenne è stata trovata senza vita nella sua casa di campagna. A trovare il corpo è stata la mamma di ritorno dal lavoro. (Tp24)
La procura, che ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, sta vagliando anche questa ipotesi. C’è anche la pista del revenge porn tra le cause che avrebbero spinto una quindicenne di origini arabe, ma residente nell’Ennese, ad impiccarsi, ieri con una corda da altalena nella sua casa di campagna. (StrettoWeb)
Professori per un giorno di fronte ad una platea attenta e partecipe. Stefano Udassi e Andrea Colombino, rispettivamente presidente e direttore sportivo della Torres, sono stati ospiti questa mattina del Convitto nazionale Canopoleno, dove hanno tenuto una lezione sul tema del Diritto Sportivo. (SARdies.it)
Alla studentessa che ieri si è tolta la vita sono stati sequestrati i mezzi informatici, computer e cellulare, per accertare questa ipotesi su cui al momento non ci sono conferme. Ci potrebbe essere un caso di revenge porn dietro il suicidio di una ragazzina di 15 anni nell'ennese. (Civonline)
La pista degli inquirenti Come riporta Ansa, tra gli studenti della scuola frequentata dalla ragazza gira la voce, raccolta dagli inquirenti, che la giovane sarebbe stata oggetto di video o foto che circolerebbero nelle chat. (Tecnica della Scuola)
E richiama alla memoria il caso di Tiziana Cantone, 31enne napoletana che si impiccò perché travolta del fango di video intimi in rete. L’adolescente, ritrovata dalla madre nell’orto della casa in campagna, si è tolta la vita con una corda al collo dopo una ruvida discussione avvenuta la mattina con alcune compagne di scuola, che avrebbe spinto la ragazza a lasciare l’istituto poco prima di mezzogiorno e a rifugiarsi in quel luogo appartato dove ha trovato la morte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)