WhatsApp come Instagram: arrivano menzioni private e 'Mi piace' sugli Stati

WhatsApp sta introducendo le menzioni private e i "Mi piace" negli Stati, avvicinandosi alle funzionalità di Instagram. L'app di messaggistica si evolve mantenendo la privacy, con nuove opzioni per interagire e condividere contenuti tra gli utenti. Dopo il lancio di nuovi filtri e sfondi per le videochiamate, WhatsApp sta introducendo altre funzionalità che rendono lo "Stato" più simile alle storie di Instagram. (HWfiles)

Se ne è parlato anche su altri media

Advertising Lo stato di WhatsApp permette agli utenti di condividere immagini e video con i contatti che hanno il loro numero di telefono. (iSpazio)

Questa volta, le novità riguardano infatti gli Stati, ovvero quello strumento che permette di condividere foto, video e testi che scompaiono dopo 24 ore. Almeno questa è l'idea di Meta, che nel farlo sembra però voler rendere sempre meno distinguibili le app del proprio ecosistema. (Multiplayer.it)

Con l'aggiornamento, in fase di distribuzione a livello globale, gli utenti potranno anche aggiungere taggare nel proprio contenuto visibile per 24 ore massimo 5 persone (StartupItalia)

WhatsApp: menzioni e reazioni private agli stati in arrivo per tutti

In arrivo altre novità per WhatsApp, in continua evoluzione per rendersi sempre più appetibile alla platea di utenti. Come annunciato lo scorso settembre, quando la funzione era già stata riscontrata in una beta per Android, anche la piattaforma di messaggistica istantanea permetterà di taggare gli altri utenti e di mettere "like". (il Giornale)

Questo strumento, introdotto per facilitare e velocizzare la comunicazione, ha diviso gli utilizzatori dell’app di messaggistica istantanea, con un crescente numero di persone che esprime insoddisfazione nei suoi confronti. (MisterGadget.Tech)

Gli ultimi aggiornamenti di WhatsApp stanno pian piano integrando specifiche funzioni per rendere ancora più completo ed affidabile il servizio. Per citarne alcune, abbiamo assistito al rilascio di nuovi filtri ed effetti per le videochiamate, ma anche ad un più intuitivo strumento di ricerca su Google per scovare possibili link dannosi. (Telefonino.net)