La Wada contesta a Sinner la tesi dell'assoluzione involontaria e chiede 1-2 anni di stop. Biancofiore: “Indignata” - Sport
BOLZANO. E così la vicenda Clostebol non è ancora chiusa, come invece i più ottimisti sui siti e sui social ritenevano. Mentre Jannik Sinner è a Pechino, è arrivata la notizia, resa nota dalla Wada, che la stessa Wada, ovvero l'agenzia mondiale antidoping, ha fatto ricorso al Tas contro l'assoluzione del numeri 1 del mondo, sottolineando di non ritenere corretta la "constatazione di assenza di colpa" e chiedendo per Jannik uno stop da uno a due anni. (l'Adige)
Ne parlano anche altri media
Delusione e sorpresa sono i sentimenti espressi da Jannik Sinner dopo l'appello della Wada sulla sua mancata squalifica. (TuttOggi)
. Così Jannik Sinner sull'appello della Wada al Tas (Tribunale di arbitrato dello sport) in merito al caso clostebol. (Il Mattino di Padova)
L'agenzia mondiale antidoping ha presentato ricorso al Tas di Losanna contro l'assoluzione del tribunale indipendente ITIA per la vicenda della contaminazione del Clostebol - SINNER E' INNOCENTE, GIU' LE MANI DA SINNER (Panorama)
In entrambi i casi, la sentenza è stata chiara: nessuna colpa o negligenza. Come nel caso Sinner, anche per Paoletti e Bortolotti le versioni degli atleti sono state ritenute credibili. (ilmessaggero.it)
Ecco il comunicato ufficiale e senza modifice diramato stamane dalla Wada sul caso di Jannik Sinner: “L’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) conferma che giovedì 26 settembre ha presentato un appello al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) nel caso del tennista italiano Jannik Sinner, il quale era stato giudicato da un tribunale indipendente dell’Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis (ITIA) come non colpevole o negligente dopo essere risultato positivo due volte al clostebol, una sostanza proibita, nel marzo 2024. (LiveTennis.it)
L'Agenzia mondiale antidoping (WADA) fa ricorso sul caso Sinner 28 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)