Carne coltivata, green Pil, cannabis: le strambe proposte dei "grillini" di Nova
Non solo doppio mandato e ruolo del garante. Il M5S, nel corso della sua assemblea costituente, ha votato anche su molto altro: la cannabis, il fine vita, l'abolizione del contante e l'avvio di un dibattito sulla carne coltivata. Il mondo pentastellato, infatti, ha delineato i suoi confini programmatici con una serie di quesiti sui quali non era necessario raggiungere il quorum e sui quali gli iscritti non dovranno rivotare. (il Giornale)
Su altri giornali
Il comico, appellandosi allo Statuto, chiede di ripetere le votazioni e punta a sfidare Conte sul quorum. Ma il leader si mostra sereno: "La comunità saprà rispondere". (Fanpage.it)
Scissione alle viste? “Non vedo scissioni all’orizzonte”. Giuseppe Conte ancora non si capacita – e lo dice pubblicamente sino allo sfinimento – di come Beppe Grillo stia mettendo in atto questo ‘sabotaggio pazzesco’ del processo costituente e “stia cancellando la sua storia, schiaffeggiando così palesemente tutti gli iscritti e tutto ciò per cui si è battuto in tanti anni”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
A norma di un codicillo da statuto, ha costretto il movimento a ripetere la votazione che lo aveva travolto nella sua doppia veste di garante e fondatore. Voto accolto dagli iscritti con un boato di approvazione a tal punto fuori misura che in molti, tra i vincitori, hanno avvertito la necessità di porgere al comico le proprie scuse. (Corriere della Sera)
“Che Fico”, cantava Pippo Franco. “Fico”, termine ormai desueto. Ma il Fico, inteso come Roberto, è tornato. O meglio, ci spera. Per farlo però, se vuole rientrare a Palazzo, serve l’abolizione del limite dei due mandati, schierarsi in prima fila nella falange contiana. (Liberoquotidiano.it)
Quando gli 89 mila aventi diritto, iscritti al M5S, dovranno decidere se confermare o meno la rimozione del ruolo di garante dallo statuto del partito: tradotto, se ridire sì alla cacciata di Beppe Grillo. (la Repubblica)
Rimane alta la tensione tra l’attuale presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, e Beppe Grillo. (Sky Tg24 )