Pfas, la mappa della contaminazione nelle acque potabili d'Italia
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La contaminazione da PFAS (sostanze poli- e per-fluoroalchiliche) nelle acque potabili rappresenta un problema ambientale e sanitario di grande rilevanza in Italia. Questi composti chimici, utilizzati in molteplici applicazioni industriali e domestiche, sono noti per la loro persistenza nell’ambiente e per i gravi effetti sulla salute umana. Negli ultimi anni, lo scandalo legato alla contaminazione da PFAS in alcune regioni italiane, come il Veneto, ha sollevato grandi discussioni e preoccupazioni. (inItalia)
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La loro diffusione è tale che, secondo recenti ricerche, quasi il 99% della popolazione mondiale presenta tracce di queste sostanze nel sangue. La maggior parte degli studi scientifici li hanno collegati a una serie di gravi problemi di salute, tra cui tumori, disturbi endocrini, danni al sistema immunitario e problemi riproduttivi. (il manifesto)
Lucca tra le città con l'acqua potabile più inquinata in Toscana che a sua volta risulta tra le regioni peggiori d'Italia. Lo rivela il report di Greenpeace che ha realizzato la prima mappa in Italia della contaminazione da PFAS ossia un gruppo di composti chimici artificiali definiti "inquinanti eterni" per la loro resistenza e della presenza di sostanze cancerognene nelle acque potabili. (NoiTV - La vostra televisione)
Dati preoccupanti in tutte le regioni d’Italia per quanto riguarda la presenza di Pfas (sostanze poli- e per-fluoroalchiliche) nelle acque potabili secondo un’indagine di Greenpeace Italia, “Acque Senza Veleni”. (Estense.com)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Greenpeace lancia l’allarme: molte aree d’Italia hanno acque contaminate da PFAS, sostanze nocive per la salute. Servizio di Alessandra Camarca. (TV2000)
Da un'indagine di Greenpeace, emerge che anche in Lombardia ci sono tracce di questi composti. Queste sostanze chimiche sono così diffuse che è difficile non trovarne piccole dosi anche nell'acqua che beviamo. (TGR Lombardia)