Pediatria, medico: “Picco casi di bronchiolite a Roma”

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Normalmente è del 97-98%, ma se scende sotto il 93%, il bimbo si affatica e non mangia, allora è opportuno portarlo al pronto soccorso.

“All’origine possono esserci diversi virus, il più comune – precisa il medico – è il virus respiratorio sinciziale, ma anche il rinovirus o l’adenovirus.

Picco di casi di bronchiolite a Roma.

Ma è importante dire che non sempre occorre andare in pronto soccorso“. (Meteo Web)

Ne parlano anche altri media

A colpire duro è stato soprattutto il virus B. “Gli studi medici e il pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Piacenza sono stati presi d’assalto” – spiega il pediatra Giuseppe Gregori. (Libertà)

Normalmente è del 97-98%, ma se scende sotto il 93%, il bimbo si affatica e non mangia, allora è opportuno portarlo al pronto soccorso. «Nei bimbi più grandi - aggiunge Reale - si possono utilizzare anche cortisonici e broncodilatatori, che però funzionano poco». (Zazoom Blog)

Sintomi e cure. Bronchiolite nel neonato | Come riconoscere la malattia. La prima cosa importante è quella di sapere nello specifico cos’è la bronchiolite. Bronchiolite nel neonato | I sintomi a cui i genitori devono prestare attenzione. (CheDonna.it)

Molti gli accessi al pronto soccorso con pazienti che lamentano i sintomi della bronchiolite, molti i piccoli pazienti per cui è stato necessario il ricovero in ospedale. Tramite il saturimetro può valutare l'ossigenazione, che sotto al 93% merita un'indagine ulteriore in pronto soccorso, soprattutto se associata a stanchezza e affaticamento e inappetenza. (Blogosfere)

Ecco quando andare in pronto soccorso. La bronchiolite è un’infezione virale delle vie respiratorie che colpisce i bimbi e torna a presentarsi nella stagione fredda. (La Legge per Tutti)

Roma, 10 gen. (AdnKronos Salute) - Picco di casi di bronchiolite a Roma. Ma è importante dire che non sempre occorre andare in pronto soccorso". (Today)