FdI, Mollicone contro La7 per il caso-Vasco Rossi: "Inaccettabile, cos'hanno tagliato"
A sorpresa, Vasco Rossi... è sceso in campo. Un duro attacco al governo, tacciato di fascismo, piovuto con un ricordo del padre postato sui social. Parole pesanti, fuori fuoco, che ovviamente hanno acceso un aspro dibattito e fatto parecchia polemica. E in questo calderone, ora piovono le considerazioni di Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura della Camera e responsabile Cultura e Innovazione di Fratelli d’Italia, che ha risposto alle affermazioni di Vasco e a quelle fatte nel programma Otto e Mezzo su La7, che si è occupato della vicenda, attraverso un messaggio sui suoi canali social. (Liberoquotidiano.it)
Su altri giornali
Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha così commentato alcune recenti dichiarazioni di Vasco Rossi e Angelo Bonelli, nonché una curiosa notizia sui montoni gay. (Nicola Porro)
Mollicone si fuma Vasco Rossi (L'HuffPost)
Il rocker di Zocca ha scelto di ricordarlo con un lungo post: «Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. Il commosso ricordo dedicato al padre che Vasco Rossi ha affidato giovedì al suo profilo Instagram ha scatenato un piccolo terremoto politico, con la sinistra che, come sempre, prova ad arruolare chiunque possa contribuire a mettere in cattiva luce l'operato del governo. (Liberoquotidiano.it)
Le reazioni social Il commento di Giovanni Floris (Virgilio Notizie)
Con una foto pubblicata su Instagram, Vasco Rossi ha ricordato il padre scomparso e in particolare la scelta dell’uomo di non piegarsi al nazi-fascismo, scelta che gli costò la reclusione in un lager nazista. (Fanpage.it)
L’altra metà te l’avevano portata via i due anni di lager Nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del Nazi Fascismo”. In un tenero, commosso, dolce messaggio Vasco Rossi ha voluto ricordare suo padre Giovanni Carlo, ‘Papà Carlino’, morto il 31 ottobre di 45 anni fa. (articolo21)