Sunak-Meloni, flirt in vista dopo G7 a Borgo Egnazia? Il premier uscente: "Vorrei condividere con lei la vita notturna dello Yorkshire"

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Rishi Sunak e Giorgia Meloni, flirt in vista? I due potrebbero non condividere soltanto le idee e lo schieramento politico, ma anche qualcos'altro. Ad 'uscire allo scoperto' è il premier uscente Sunak, che i sondaggi danno ormai per sconfitto. Proprio per questo, il primo ministro britannico potrebbe concentrarsi su altro, e in un'intervista a Metro Uk racconta: "Vorrei condividere con Meloni un assaggio della vita notturna dello Yorkshire". (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Le frasi razziste e antisemite, saluti fascisti, apologia di fascismo con esaltazione del Duce che appaiono nei video e si sentono negli audio dell’inchiesta giornalistica, saranno messe sotto la lente dalla Commissione che porta il nome delle senatrice a vita sopravvissuta alla persecuzione antisemita durante il nazifascismo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Insomma, Borgo Egnazia e “heil Hitler”, sia pur per folklore, non stanno assieme. Ci sono voluti ben otto giorni, per vedere ciò che, a occhio nudo, era già abbastanza evidente. (L'HuffPost)

Di Alessio Andreoli (Il Fatto Quotidiano)

Meloni scrive ai dirigenti: "Abbiamo fatto i conti con il Ventennio molti anni fa. Fuori chi non lo ha capito"

Lo fa, ancora una volta, utilizzando formule che usano codici, automatismi e stratagemmi retorici tipici della storia cui appartiene. «Non c’è spazio, in Fratelli d’Italia, per posizioni razziste o antisemite – dice Meloni ai suoi – come non c’è spazio per i nostalgici dei totalitarismi del Novecento, o per qualsiasi manifestazione di stupido folklore». (il manifesto)

L’uno due assestato da Fanpage con la doppia inchiesta su Gioventù nazionale, piuttosto che danneggiare la premier, sembra aver addirittura consolidato la sua posizione. E certo non perché il repulisti annunciato da Meloni nella lettera inviata ieri ai vertici di FdI cancellerà la nostalgia delle nuove leve o dei big emergenti. (Avvenire)

"L'ho detto e ripetuto decine di volte: non c'è spazio, in Fratelli d'Italia, per posizioni razziste o antisemite. Così Giorgia Meloni, leader di FdI, in una lettera di tre pagine indirizzata (Secolo d'Italia)